Trend stabile per la Cina
Indicatori stabili, riflettori sulla via della Seta e forti investimenti nei confronti del trade. La Cina guarda al mercato italiano con rinnovata fiducia, i dati degli arrivi si confermano interessanti ed il fermento intorno alla destinazione si mantiene più vivo che mai. “Nel 2015 – fanno sapere dall’Ufficio Nazionale Turismo Cinese in Italia, dove Yang Bo è il nuovo direttore – abbiamo registrato 246100 arrivi dall’Italia, numeri che ci consentono di mantenere performance stabili, con una leggera variazione negativa del 2,8%”. Un calo fisiologico dopo una rincorsa che negli ultimi anni ha visto il turismo in Cina crescere in maniera costante, così come il feeling che lega l’antico Impero Celeste con l’Italia: “Lo scorso anno i cinesi che hanno scelto l’Italia come meta delle proprie vacanze sono stati 653.000, numero che non include i viaggiatori cinesi provenienti da altri Paesi Schengen, per un aumento del
22,7% rispetto allo scorso anno”. E per alimentare nuovi flussi, l’Ufficio Nazionale Turismo Cinese punta forte sulla campagna pubblicitaria: “I nostri obiettivi per il 2016 sono proprio il contenuto della nostra campagna Silk Road. Ci concentriamo sulla Via della Seta – prosegue Yang Bo – il rinomato percorso carovaniero che collega il Paese di Mezzo (l’antica Cina), i Paesi dell'Ovest (nome antico cinese dell'Asia Centrale), il Golfo Persico, il Mare Arabico e perfino l'Europa centrale, e che fin dall’antichità ha avuto il ruolo fondamentale di collegamento sia via terra che via mare tra Oriente ed Occidente per mercanti, viaggiatori ed esploratori, popoli e religioni”. E diverse sono le attività messe in calendario dall’Ente per supportare il lavoro di agenti ed operatori e per presidiare ulteriormente il traffico dallo stivale: “Per il 2016 abbiamo un ricco programma di appuntamenti dedicati all’intermediazione, a partire da un ciclo di roadshow ancora da definire; saremo presenti alle principali fiere di settore, investiremo in pubblicità e rilanceremo il nostro corso e-learning. Previsti inoltre investimenti pubblicitari, online activities, educational tour e viaggi stampa”.
I Voli
China Eastern Airlines, ordine per 15 Boeing 787-9 Dreamliner
China Eastern Airlines implementa la flotta: la compagnia, con un ordine valutato circa $4 miliardi a prezzi di listino, ha concluso un ordine per 15 aerei 787/9 Dreamliner. Gli aeromobili saranno destinati sulle rotte tra la Cina, il Nord America e l’Europa, potenziando la sua competitività sul mercato internazionale. Sul fronte azzurro la compagnia ha recentemente inaugurato il volo diretto tra Roma e Wenzhou, con due frequenze settimanali, il mercoledì e il sabato. Questo nuovo collegamento permette di raggiungere senza scalo da Roma la principale destinazione di provenienza della maggior parte della popolazione cinese residente in Europa e Africa. China Eastern, presente su Roma FCO dal 2011 con un volo giornaliero per Shanghai, opera la nuova rotta su un Airbus A330, velivolo che dispone di trenta posti in classe business e duecento quattro in economy. Con questa nuova operazione per Wenzhou salgono a trentadue i voli settimanali che collegano l’aeroporto Leonardo da Vinci alla Greater Cina.
China Southern Airlines: Roma-Wuhan-Canton
Trend positivo per volo firmato China Southern Airlines che collega Roma con Guangzhou (Canton) via Wuhan, che ha toccato terra alle sette di mattina del diciassette dicembre. La compagnia ha messo a disposizione tre voli settimanali (lunedì – mercoledì- venerdì) che partono alle 21:30 dall’Aeroporto di Canton-Baiyun e tre (martedì – giovedì- sabato) alle 12:35 dall’Aeroporto di Fiumicino. Il vettore ha inoltre firmato un accordo di codeshare con Alitalia, che va ad incrementare l’offerta in Cina con ventotto destinazioni servite. China Southern Airlines applicherà il codice CZ su vari collegamenti operati dal vettore italiano in Europa e sul volo Roma-Santiago del Cile attivo dal primo maggio 2016.
Air China, 30 anni di Italia
Air China festeggia i 30 anni in Italia posizionando il nuovo 87-9 Dreamliner sulla rotta Roma – Pechino a partire dal 1° agosto 2016. Un’altra novità di particolare interesse per il mercato italiano è rappresentata dall’apertura dei collegamenti operati da Air China tra la Cina e la Nuova Zelanda. Grazie a questa novità i viaggiatori in partenza con Air China da Milano e Roma potranno raggiungere Auckland in Nuova Zelanda tramite un solo scalo. Infine, dal 20 maggio la compagnia è operativa sulla nuova tratta buisiness dall’hub europeo di Francoforte verso Shenzhen in Cina, a conferma di come l’Europa sia sempre il primo mercato internazionale per Air China soprattutto per quanto riguarda il segmento del business travel.
Nuovi aerei per Cathay Pacific
Grande festa in casa Cathay Pacific Airways per la consegna del primo Airbus A350-900XWB, l'aeromobile di nuova generazione che domenica 29 maggio è atterrato all'aeroporto internazionale di Hong Kong. Il nuovo veivolo a fusoliera larga, primo dei 48 ordinati dalla compagnia, presenta una configurazione a 3 classi: 38 posti in Business Class, 28 in Premium Economy Class e 214 in Economy Class.
Qingadao si promuove
Oltre 70 milioni di arrivi nel 2015 con una progressione del mercato europeo pari al 18% ed un’offerta ricettiva di 25.000 posti letto. La bella Qingdao, città sub-provinciale nell'est della provincia dello Shandong e concessione tedesca per quasi un secolo, si candida come outsider nel mercato turistico cinese, grazie ad un patrimonio cittadino unico nel suo genere. Situata in un contesto unico, ad un’ora di volo da Pechino e Shanghai, la città offre uno spettacolo incantevole, grazie alla sua splendida baia arricchita da dieci spiagge di livello superior e dallo scenario mozzafiato del Mount Lao che le sovrasta. Con quel mix soprendente di cultura cinese ed eleganza mitteleuropea da cui il soprannome Svizzera della Cina, Qingdao sorprende ed ammalia i visitatori ed il Dipartimento del Turismo locale sta lavorando per intensificare gli arrivi e posizione nello scacchiere turistico cinese. L’obiettivo delle autorità è di riuscire ad inserire una tappa a Qingdao all’interno dei pacchetti turistici dei principali tour operator europei ed italiani, sfruttando, oltre alle tante frequenze tra Italia e Cina, anche il volo diretto che da Francoforte porte direttamente al Qingdao Liuting International Airport.
Sichuan in ascesa
Panda e natura: è questo il binomio vincente del Sichuan, sud ovest della Cina, che punta a sedurre i viaggiatori con cinque siti Patrimonio Unesco, quattro parchi ‘bio’ e due geo-parchi naturali. Una realtà turistica in crescita, come dimostrano gli oltre due milioni di arrivi internazionali nel 2015, e molto ambiziosa perché il prossimo obiettivo delle realtà locali è di raddoppiare le presenze entro i prossimi cinque anni. Un traguardo alla portata per una destinazione che garantisce ai visitatori di abbinare gli itinerari natura con l’osservazione dei panda ad altri storico-culturali di altissimo livello, dove un ruolo da protagonista lo gioca il grande Budda del Paese. Ad aiutare i flussi verso il Sichuan i tanti collegamenti dall’Europa, con Air China che offre voli da Parigi e Francoforte per la capitale Chengdu, mentre da Roma sono garantite ottime coincidenze via Pechino.
Un nuovo parco Disneyland a Shanghai
Ha aperto a Shanghai il nuovo parco tematico Disneyland, il primo amusement park del colosso Usa situato nella Continentale. Dopo 5 anni di lavoro e oltre 6 miliardi di dollari di investimento, il parco di Shanghai, che è la sesta municipalità su scala globale a ospitare una delle popolari iniziative Disney, come Urayasu (alle porte di Tokyo), Anaheim in California e Hong Kong, potrà vantare ben 24 atttrazioni primarie. Con le attese di un'economia in rallentamento, le aspettative sono molte al punto che il vice premier Wang Yang ha affermato che il nuovo parco farà "aumentare il livello dell'industria dei viaggi e del turismo in Cina" e che aprire i servizi al mondo è di beneficio sia alla Cina sia alle altre nazioni. Secondo le stime fornite, la struttura dovrebbe portare benefici annui sul territorio pari a quasi i costi di realizzazione.
Il Giappone vola alto
Il Giappone pare essere quest’anno tra le mete più ricercate. La passione degli italiani per la destinazione è in costante crescita e nel periodo compreso tra gennaio ed aprile 2016 sono stati ben 33.200 gli italiani che hanno visitato il paese con un incremento del 18,1% rispetto al 2015. E sono in aumento gli operatori che hanno scelto di puntare sul Sol Levante con proposte adatte ad ogni tipo di viaggiatore. Ma i rapporti tra Italia e Giappone affondano radici lontane, quest’anno, infatti, ricorrono 150 anni di relazioni diplomatiche tra i due paesi e per l’occasione nel corso dell’anno si sono tenute e si terranno numerose manifestazioni. Tra gli eventi più suggestivi ricordiamo quello che si è tenuto lo scorso 11 maggio, la cerimonia di accensione dell’illuminazione del Colosseo, “Messaggi di luce al Colosseo – Amore per l’Umanità, Amore per la Terra”. Le Loro Altezze Imperiali, il Principe e la Principessa Akishino, hanno premuto il “pulsante di accensione” e sul Colosseo è emersa l’immagine delle bandiere dei due Paesi, a celebrare il 150° anniversario. L’illuminazione speciale, opera di Motoko Ishii e Akari Lisa Ishii, lighting designer celebri in tutto il mondo, è stata molto suggestiva ed è stata replicata per tre serate, permettendo ad un vasto pubblico di apprezzarla.
Tokyo, la città delle avanguardie
Tokyo da sempre fa tendenza, qui tutto avviene molto prima che nel resto del mondo e a confermarlo è Discover & Tokyo, nuova guida digitale della città che non trascura nulla. Qui si possono trovare tutte le informazioni utili per vivere al meglio la metropoli, dai locali di tendenza come il Matcha Beer Garden che mischia la birra con il tè verde e l’esprit de esprit che prepara, unico locale al mondo, le Crepes all’intelligenza artificiale. Ma non mancano le segnalazioni sugli eventi più tradizionali come i “Matsuri”, i festival estivi tra cui ricordiamo il Festival di Tanabata. Il nuovo sevizio digitale Discover & Tokyo è stato creato dal Governo Metropolitano di Tokyo e il Tokyo Convention & Visitors Bureau con lo scopo di aiutare i visitatori stranieri a orientarsi tra i tanti appuntamenti cittadini. Il servizio è incentrato su un sistema all’avanguardia di totem informativi con touch screen che permette di ottenere facilmente informazioni su eventi, ristoranti e su come raggiungerli con i mezzi di trasporto pubblici, nonché di connettere il proprio smartphone tramite rete Wi-Fi gratuita e scaricare mappe sul proprio telefono. Il servizio è disponibile in quattro lingue, tra cui l’inglese.
Questo sistema è il primo di questo genere in Giappone e al momento sono operativi quattro totem, due a Ueno e due a Shinjuku. Le due aree sono state scelte perché sono tra le più popolari tra i turisti, ma è in programma l’installazione di altri totem nel prossimo futuro anche in vista delle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. E ora uno sguardo agli eventi principali in calendario in questo periodo a Tokyo. Il Festival di Tanabata è una festività legata ad una antica leggenda di origine cinese. Il nome Tanabata significa “la settimana notte” poiché si crede che le due divinità amanti, Orihime (la stella Vega) e Hikoboshi (la stella Altair), condannati ad essere separati a vita dalla Via Lattea, si possano incontrare soltanto una volta all’anno, la settimana notte del settimo mese. Il simbolo della festività è il bambù e in questa occasione è tradizione scrivere i propri desideri su striscioline di carta che poi saranno appese a rami della pianta, considerata sacra fin dall’antichità per il suo vigore. Il festival si tiene in tutto il Giappone e a Tokyo è possibile partecipare, ad esempio, al tempioshintoista Kanda Myojin e al tempio Tokyo Daijingu. Per gli amanti dell’arte e della storia l’appuntamento da non perdere è al Museo Edo di Tokyo, dal 5 luglio al 28 agosto, dove si terrà una singolare mostra dal titolo “Da Eery a Endearing: gli yokai (spiriti e demoni) nell’arte giapponese”. Una sfilata di incredibili spettri e fantasmi che la tradizione data a più di 4000 anni. Un percorso unico e singolare racchiuso in una collezione di creature soprannaturali del Giappone che vanno dai tesori culturali antichi fino alle raffigurazioni più moderne. Tokyo Convention & Visitors Bureau, http://www.gotokyo.org/it/index.html Facebook
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I Giardini di Kyoto
Recarsi in Giappone ed omettere di visitare i suoi magnifici giardini è un errore gravissimo. I giardini del Sol Levante sono famosi per la loro eleganza e per un’innata raffinatezza che racchiude anche suggestive architetture. Tra i luoghi più famosi da visitare, il Parco del palazzo Imperiale di Kyoto che si trova al centro della città. Progettato da Kobori Enshu (1579-1647), in origine era il quartiere residenziale delle famiglie nobili della Corte, poi distrutto per far posto al parco con prati enormi e oltre 9000 alberi. Indirizzo: Kyoto Gyoen-nai, Kamigyo-ku, Kyoto - 10 minuti a piedi dalla stazione della metropolitana Muratamachi - Ingresso gratuito al parco, prenotazione obbligatoria per gli edifici del Palazzo Imperiale. Oltre al Palazzo Imperiale è molto interessante anche il Palazzo Santo, costruito nel XVII secolo per il ritiro degli imperatori. Oggi sono rimaste solo due case da tè e il giardino con uno stagno, l’isola centrale, il ponte e una spiaggia ghiaiosa. Indirizzo: Kyoto Gyoen-nai, Kamigyo-ku, Kyoto - 15 minuti a piedi dalla stazione della metropolitana Muratamachi - Ingresso (visite guidate) su prenotazione presso l’Agenzia della Casa Imperiale. Di rara bellezza è anche il giardino della Villa imperiale Katsura. Qui si mescolano paesaggi mitici a paesaggi reali e fu costruito nel XVII secolo. Il lago ospita piccole imbarcazioni e da non perdere è il giardino del tè. Indirizzo: Misono, Katsura, Saikyo-ku, Kyoto - 20 minuti a piedi dalla stazione Katsura di Hankyu; 7 minuti a piedi dalla fermata dell’autobus Katsura-Rikyu-mae - Ingresso (visite guidate) su prenotazione presso l’Agenzia della Casa Imperiale.
Infine, consigliamo una visita al giardino della Villa Imperiale Shugakuin. Si tratta di un importante esempio di integrazione con la natura circostante. Il giardino è diviso in tre parti, superiore, medio e inferiore e in ogni zona c’è una sala da tè. Indirizzo: Shugakuin, Sakyo-ku, Kyoto - 15 minuti a piedi dalla fermata dell’autobus Shugakuin-Rikyu-Michi; 20 minuti a piedi dalla stazione Shugakuin di Eizan Dentetsu - Ingresso (visite guidate) su prenotazione presso l’Agenzia della Casa Imperiale.
In vacanza con i bambini
Sono sempre più numerose le famiglie che scelgono il Giappone come meta per le proprie vacanze. Qui i bambini sono sempre i benvenuti e in primavera sono molte le feste a loro dedicate. Chi viaggia con i figli ha la possibilità di scoprire tante cose, i bambini in uniforme, i look dei giovani di Shibuya, gli schermi giganti nei bagni high-tech di Shinjuku. Inoltre non va dimenticato che questo è il paese natale dei manga particolarmente amati dai ragazzini. Anche il Giappone classico può riservare interessanti sorprese alle famiglie, da non perdere i castelli dei samurai a Himeji, i daini in libertà a Nara e Miyajima e ancora le scimmie ospitate nel parco di Iwatayama nei pressi di Kyoto.
Il Gusto del Giappone
La cucina giapponese è rinomata in tutto il mondo e sono sempre più numerosi gli chef che scelgono il Giappone per affinare le proprie conoscenze gastronomiche. Tra le città che offrono le migliori soluzioni in fatto di gastronomia di alto livello c’è sicuramente Tokyo. Per scoprire l’essenza della cucina del Sol Levante a Tokyo è sufficiente passeggiare nei pressi della metropolitana e della stazione ferroviaria, qui si possono gustare numerose specialità a prezzi molto convenienti e anche i grandi magazzini offrono ottime scelte. In Giappone mangiare è un vero e proprio rito e per il turista l’esperienza diventa un momento indimenticabile della vacanza. I piatti tipici sono tanti ma alcuni sono da non perdere come il Sukiyaki che viene preparato direttamente al tavolo, il piatto è a base di carne tagliata a fettine sottili cotta assieme a verdure, tofu e pasta. Famosa in tutto il mondo è la Tempura, frittura di gamberetti, pesce e verdure in pastella composta da uovo, acqua e farina di grano. Il Sushi è forse tra i piatti più abusati, la ricetta originale prevede piccole fettine di pesce o frutti di mare crudi serviti con una pallina di riso all’aceto, solitamente si usano il tonno, i gamberi e i calamari e si servono con cetrioli, frittate dolci e ravanelli marinati. Più delicato è il Sashimi, pesce crudo servito con salsa di soia. In Giappone non manca la pasta anche se non è esattamente come quella a cui siamo abituati in Italia: i Soba e gli Udon sono due tipi di tagliatelle, la prima fatta con grano saraceno mentre l’altra è composta di farina di grano. Si servono o in brodo o con salse. Ma il piatto più raffinato del Giappone è la Kaiseki Ryori: piatti composti da verdure, pesce, funghi, alghe, il sapore è particolarmente delicato. Ad accompagnare i pasti è il sake, vino di riso che si beve sia caldo sia fresco.
Curiosità
Gli alchechengi al tempio Senso-ji
Tante le occasioni per curiosare nella cultura nipponica. Il 10 luglio è d’obbligo recarsi al tempio Senso-ji, considerato il più antico del Giappone perché un’antica credenza dice che in quel giorno si possono ottenere innumerevoli benedizioni come se ci fosse recati al tempio 46mila volte. Il suo meglio questo luogo lo offre nei giorni di mercato quando vengono messi in vendita i fiori di alchechengi. Il tempio costruito nel 628 può essere visitato dalle 6.00 alle 20.00 mentre il mercato ( Hozuki Ichi) dalle 8.00 alle 21.00.
Festa dei convolvoli
Dal 6 all’8 luglio si svolge l’Iriya asago matsuri, il più grande mercato di convolvoli del Giappone. In tre giorni si possono incontrare 120 distributori di fiori e 100 bancarelle tipiche. Ogni anno la manifestazione accoglie oltre 400mila visitatori. La storia dei convolvoli di Iriya affonda radici lontane, alla fine del periodo EDO e dalla metà del periodo Meiji i fiori sono divenuti famosi come piante ornamentali. Poi per un lungo periodo sono scomparsi per tornare sul mercato nel dopoguerra. I fiori sono oggi molto amati soprattutto dagli abitanti di Tokyo e sono considerati un poetico simbolo estivo.
Festa Ueno Matsuri
L’estate è l’occasione per ammirare le lanterne sull’acqua e numerose mostre tra cui una di sculture di ghiaccio. In prossimità del laghetto Shinobazuno-ike, o meglio lungo il suo perimetro, si tengono inoltre mercati di piante e antiquariato che attirano moltissimi visitatori. Sulle rive una moltitudine di ninfee e piante acquatiche rende ancor più suggestivo il cammino. Da non perdere, inoltre, i concerti e le rappresentazioni artistiche locali presso il Suijo ongakudo.