Struttura moderna e leggera, interazione totale con il cliente, risposte rapide ed una conoscenza approfondita del prodotto. E' con queste credenziali che Australian Travel si presenta sul mercato del tour operating dopo una lunga esperienza sul fronte distribuzione durata oltre 21 anni. Un passaggio naturale, come ci racconta Agatino Falco, fondatore del to: “Il processo è stato molto fluido e consequenziale, competenze acquisite ed esperienza sulle destinazioni stimolano una crescita in termini lavorativi e una ricerca di miglioramento e perfezionamento dei processi aziendali. La tappa più importante da superare consiste nel condividere con altri, in modo organizzato, le proprie conoscenze rendendole disponibili e adeguatamente fruibili”. Una programmazione completa che abbraccia Australia, Nuova Zelanda, Isole Fiji, Isole Cook, Nuova Caledonia, Polinesia Francese ed Isole del Pacifico racchiuse in un catalogo ricco di spunti di viaggio: “Lo specialista – prosegue Falco – ha un vantaggio molto importante rispetto alla concorrenza impegnata su più fronti, ovvero l’opportunità di focalizzarsi su pochi prodotti e poterli seguire con minuzia e attenzione, cosa impensabile in aziende con dimensioni e strutture molto più imponenti. Spesso, in realtà come la nostra, la figura del product manager si inserisce in modo inscindibile all’interno del reparto booking, con conseguente valorizzazione dei processi di preventivazione e di relazione con le agenzie”.
Destinazioni da ‘viaggiatori’ ma un prodotto che mira a soddisfare una richiesta di clientela eterogena: “Il nostro pubblico è identificabile in coloro che hanno tempo a disposizione, i nostri viaggi non sono fattibili in una settimana, ma sicuramenti possiamo trovare soluzioni economiche per le diverse tipologie di clientela da una fascia più economica, a viaggi di altissimo profilo e conseguentemente più costosi”. Ed i primi segnali del mercato appaiono più che confortanti: “Al momento viviamo un’appagante crescita che ci permette un miglioramento continuo negli investimenti e nella relazione con i nostri fornitori. Crediamo in un aumento costante e continuo, rispetto a più impegnative e rischiose crescite di picco. Pur avendo le potenzialità preferiamo mantenere un trend di crescita adeguato alla struttura, mantenendola flessibile e con la possibilità di apportare le dovute correzioni all’occorrenza” .
Riflettori puntati sulle agenzie di viaggio con il “supporto di un commerciale qualificato e con adeguata esperienza” e massima attenzione ai nuovi strumenti che la tecnologia mette a supporto del lavoro: “Abbiamo l’obbligo – conclude Falco – di essere degli specialisti ben organizzati sotto questo punto di vista. Se ci dotiamo di adeguata tecnologia possiamo sfruttare quanto generato giornalmente per fare comunicazione avendo una sensibile riduzione in termini di tempo e costi soprattutto di data entry. Se oggi preventiviamo degli itinerari meritevoli di pubblicazione e i sistemi ragionano in modo integrato potremo usare gli stessi itinerari per trasferirli sul sito istituzionale in formato json, pubblicarli su facebook o semplicemente creare una newsletter o delle landing page. In questo modo inoltre si riducono gli errori e si ottimizzano le risorse e le competenze”.