Il Buy Lazio, evento btob dedicato alle attrattive e richiami turistici della regione Lazio, compie 20 anni, un successo decretato dai numeri, come ha sottolineato Vincenzo Peparello, coordinatore tecnico del Buy Lazio , nel corso della presentazione dell’evento 2017 presso la Camera di Commercio di Roma, 14- 17 settembre presso il Centro Congressi Villa Mondragone, nel Comune di Monte Porzio Catone, in provincia di Roma. “ In questi 20 anni hanno partecipato agli appuntamenti circa 3000 imprenditori in rappresentanza di 5000 aziende, 2000 buyer soprattutto di provenienza europea, con una media ogni volta di 1500 appuntamenti”. Ma il successo sta anche nella formula innovativa fin dalla sua nascita che mirava a presentare le destinazioni come prodotti , sperimentando il marketing territoriale, con work shop mirati domanda offerta. Obiettivo illuminare la ricca offerta regionale cui spesso fa ombra quella della capitale. ” Il progetto è nato su base pubblico privato per mostrare le ricchezze ed eccellenze del Lazio in tutte le sue sfumature partendo dal presupposto che se non c’è struttura che promuove o commercializza non ci sono risultati-ancora Peparello. Un approccio concreto che ha visto negli anni edizioni itineranti nelle varie province del Lazio, con una rotazione dei mercati esteri invitati. E in occasione del ventennale è stata consegnata una targa a Vincenzo Peparello e ad Antonio Percario, attuakle presidente Skal Internationa Roma , in qualità di “ padri fondatori”. "Il Buy Lazio – ha confermato Lorenzo Tagliavanti, Presidente di Unioncamere Lazio – resta la più grande e storica vetrina dell’offerta turistica del Lazio, una manifestazione dinamica , che ha attraversato i tanti cambiamenti degli operatori e della domanda, organizzata da 20 anni dal sistema delle Camere di Commercio del Lazio, che permette di attivare politiche di destagionalizzazione, di offrire prodotti specifici e di nicchia, caratteristici di un territorio che è in grado di soddisfare le esigenze dei turisti di tutto il mondo e di tutte le tipologie. Un modello d’eccellenza per lo sviluppo economico della regione che ha per protagonista il sistema imprenditoriale turistico romano e laziale. La folta presenza dei buyer , selezionati dall’Enit, testimonia l’alta richiesta d’Italia , dato importante per l’economia e per l’immagine del nostro paese”. Altro aspetto interessante è l’area scelta da questa ventesima edizione - I Castelli Romani- un territorio ricco di storia, cultura, tradizioni, enogastronomia alle spalle della capitale , con il pieno supporto del “Sistema dei Castelli Romani”, presidente Sandro Caracci, composto dalla Comunità Montana dei Castelli Romani e Monti Prenestini, dal Parco regionale dei Castelli Romani, dal Consorzio Sistema Bibliotecario Castelli Romani, dal GAL Castelli Romani e Prenestini e da Cna Roma Castelli. Un esempio di sistema e di squadra volto a ottenere degli obiettivi turistici.
Alla XX edizione del Buy Lazio, iniziativa promossa ed organizzata dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Lazio, dalle singole Camere di Commercio del Lazio, in collaborazione con l’Enit, la Regione Lazio, con il coinvolgimento delle Associazioni di categoria di settore, e con il patrocinio del MIBACT, partecipano 70 Buyer, provenienti da 24 mercati esteri ( Europa e nord America) e del Nord America , di cui il 36% sono destination specialist repetear, e 136 Seller del Lazio espressione dei vari prodotti turistici. Anima dell’evento il ws di venerdì 15 settembre e a seguire sei itinerari turistici “ tematici e di qualità” per far conoscere e apprezzare ai buyer le straordinarie bellezze di questo territorio. In particolare, per celebrare la XX edizione del Workshop e, nell'Anno dei Borghi proclamato dal MiBACT, un focus particolare sarà dedicato alla scoperta di alcuni tra i Borghi più belli di questa parte della rgione. La mappa geografica di provenienza dei Buyer si configura con la seguente ripartizione: Austria 3, Belgio 2, Canada 4, Danimarca 2, Estonia 3, Finlandia 2, Francia 3, Germania 7, Irlanda 1, Lettonia 2, Lituania 2, Norvegia 1, Paesi Bassi 2, Polonia 4, Regno Unito 5, Repubblica Ceca 4, Russia 6, Slovacchia 2, Spagna 4, Svezia 3, Svizzera 1, Ucraina 2, Ungheria 2, USA 3.I prodotti turistici richiesti dai Buyer partecipanti al Buy Lazio 2017, in ordine di preferenza, sono: città d’arte (23%), mare (19%), enogastronomia (18%), ambiente-natura-parchi (16%), wellness/SPA (9%), sportivo (6%), religioso (6%), congressuale (3%). Anche l’offerta turistica del Lazio è ben rappresentata tra città d’arte (30%), ambiente-natura- parchi (19%), enogastronomia (12%), turismo congressuale (11%), mare (10%), sport (6%), turismo religioso (6%) e wellness/SPA (5%).
I venti anni del Buy Lazio hanno avuto il conforto di personaggi come Gianni Bastianelli, Enit, Francesco Palumbo, direttore generale MIbact, e di Nicola Zingarelli presidente della Regione Lazio. Bastianelli, sottolineando i trend positivi dell’Italia turistica, confermati dagli ultimi dati, e anche da indagini elaborate dall’Enit stessa, ha ricordato “ come oggi non siano le destinazioni a decidere ma valgono le scelte dei turisti , le loro inclinazioni, se sono più o meno vicini, e tante altre variabili. Come eccellenze nessuno ha da offrire quanto il nostro paese tra storia, cultura, tradizione, paesaggio, cibo, benessere psico fisico, ma per mantenere il nostro scatto è importante crederci, avere orgoglio del nostro patrimonio e saper sviluppare la cultura dell’ospitalità”. Francesco Palumbo, Mibact, ha sottolineato come il Buy Lazio sia in sintonia con le politiche del MIbatc e con il Piano strategico del Turismo. "Il trend positivo ci rende fortunati ma bisogna saper sfruttare tutte le nostre potenzialità. E seguendo uno dei primi assett del PST , i grandi attrattori devono diventare porte di accesso a tutto il territorio. Il turismo porta benefici anche ai cittadini e residenti che non lo devono vedere come un fenomeno invasivo ma di accoglienza e conoscenza. Stiamo lavorando sui trasporti attivando una mobilità soft tra treni storici, turistici, ciclovie , Cammini. Importante il progetto WIfi Italia, il portale dedicato alle location cinematografiche presentato dal ministro Franceschini a Venezia ( Italy for movies) , strumento turistico molto importante. Per il prossimo biennio sono previsti fondi e riconoscimenti ( 20% dei diritti camerali per fini turistici, 53 milioni di euro) per progetti nello spirito della mobilità dolce, e stiamo lavorando a un catalogo delle destinazioni in cui queste si presentino in modo chiaro in tutte le loro eccellenze, strumento ideale nelle mani Enit”. “ Il turista è un cittadino temporaneo che chiede le stesse cose del residente, ovvero l’accesso facile a musei, parchi , teatri ecc, buon cibo, sicurezza… Ma il turista può scegliere e se non soddisfatto può decidere di non tornare . E’ su questo che bisogna lavorare . E tanti nostri interventi sui treni regionali, pullman Acotral strade sono rivolti ai residenti e agli stessi turisti. Vetrina importante quella del Buy Lazio e il focus sui Castelli Romani . Dobbiamo ricordare che la nostra regione può oggi avvalersi di due snodi impoortanti come Civitavecchia e Fiumicino, su una ricchezza e alta concentrazione dei beni culturali e sulla capacità di saper far rete e saper vendere tutta la filiera”.
Hanno partecipato alla presentazione della ventesima edizione del Buy Lazio : Lorenzo Tagliavanti, presidente Unioncamere lazio, Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo Enit, Francesco Palumbo, direttore generale Turismo Mibact,Vincenzo Peparello , Coordinatre tecnico Buy Lazio, Sandro Caracci, Sistema Castelli Romani e presidente Parco regionale, Nicola Zingaretti, presodente Regione Lazio. Moderatore Pietro Abate, segretario generale Unioncamere Lazio. Presenti molti sindaci ed assessori dei Comuni dei Castelli coinvolti come Marino, Castelgandolfo, Grottaferrata, Frascati, Nemi, Ciampino, Castelsanpietro...