Riscoprire il sapore e la tradizione del Vermouth attraverso una serie di eventi multisensoriali, insoliti ed originali. E’ questo il progetto nato due anni fa da un’idea di Fulvio Piccinino, riconosciuto esperto in materia e ideatore di Sapere Bere: “L’obiettivo – le parole di Piccinino – è di accendere i riflettori su un’eccellenza italiana che, dopo un lungo iter, ha finalmente ottenuto la definizione legale della denominazione Vermouth di Torino attraverso il decreto attuativo inviato a Bruxelles dal Ministero dell’Agricoltura”. Concepite come serate training per professionisti, Esperienza Vermouth ha ampliato il suo pubblico con turisti ed appassionati: “E’ stat0 un processo naturale – ha proseguito Piccinino – il pubblico ha dimostrato di apprezzare e le serate organizzate tra Torino ed Asti hanno fatto registrare il sold out con una forte partecipazione di clientela straniera”. Un format semplice e coinvolgente: “Nella prima parte i partecipanti scoprono la cultura del Vermouth attraverso aneddoti e racconti che ne ricostruiscono le vicende storiche, il tutto accompagnato da una piacevole degustazione di tre differenti versioni del nostro vino piemontese. La seconda parte dell'attività è dedicata alla creazione stessa del Vermouth, ogni partecipante avrà a disposizione una postazione allestita con erbe e spezie, tinture professionali, vino base, contagocce, imbuti e tutto il necessario per diventare, solo per una sera, apprendista vermuttiere. Una volta dosati gli ingredienti e formulata la propria ricetta, al nuovo Vermouth verrà impresso il nome del suo inventore e ogni partecipante può portalo via con sé al termine della serata”.
Promosso da Jo-in Tour Operator, Esperienza Vermouth è in calendario due giovedì al mese: “L’appuntamento è presso la nuova sede di Jo-in Tour Operator all’interno dello spazio Incet in via Cigna 96/17d a Torino, il costo è di euro 28 a persona ed è possibile partecipare prenotando attraverso la mail esperienzavermouth@jo-in.it ed il sito internet www.jo-in.it”. Tante le iniziative per il futuro: “L’ambizione – ha concluso Piccinino – è di esportare il format con tappe anche in altre città italiane come Milano Roma e Napoli ma è ancora presto, stiamo attualmente in fase di valutazione”. Quel che invece è certo è il grande successo ottenuto in questi due anni: “Nella sua versione dedicata esclusivamente ai professionisti del settore, 18 eventi di un'intera giornata e con un livello didattico più approfondito, abbiamo registrato la partecipazione di oltre 300 operatori del settore provenienti dall'Italia e dall'estero”. Sul fronte amatoriale, invece, già confermate per il futuro classi di turisti proveniente dai Usa, Germania ed Israele.