Di tappa in tappa, di successo in successo Vietnam Airlines ha scalato la montagna della qualità. Lo scorso anno si era conquistata il premio come 4-Star Airline assegnato dall’autorevole Skytrax e ora si è conquistata l’accesso al Bsp Italia. “Sono quasi vent’anni che Vietnam Airlines ambiva ad entrare nel Bsp Italy e cioè poter prenotare ed emettere biglietti in modo semplice, via Bsp, per l’appunto – ha spiegato Massimo Gaggianesi, managing director di MST (Marketing Servicing and Trading) che sul mercato italiano rappresenta la compagnia Vietnam Airlines – , e ora ci si aspetta di veder aumentare significativamente i flussi verso il Vietnam e verso le altre novanta rotte della compagnia in tutto il mondo”. E’ quindi con una punta d’orgoglio e di giusta soddisfazione che Stefano Gaggianesi, sales manager di MST che nella serata del 18 dicembre a Milano ha presentato i plus di Vietnam Airlines a una folta platea composta da agenti di viaggio e giornalisti: “Sono giusti riconoscimenti che testimoniano la solidità economica, la sicurezza e l’alta qualità dell’hospitality by Vietnam Airlines: quando vola e quando in aeroporto si aspetta di volare”. Del resto la compagnia può vantare una flotta tra le più moderne e che lo diventa sempre di più man mano che entrano in servizio i Boeing 787-9 Dreamliner e Airbus350-900.
Entro il 2019 è prevista la messa in servizio del primo esemplare di Boeing 787-10. Proprio sulla qualità dell’hotellerie di bordo ha posto l‘accento Stefano Gaggianesi: “Nella business class si può parlare di qualità totale: accoglienza, spazi e food a livelli altissimi, con poltrone che possono essere portate completamente in orizzontale; anche nella Premium, che è un giusto compromesso tra la business e l’economy, l’alta qualità è un obbligo con spazi riservati (massimo 36 posti) e con attenzioni che partono da corsie riservate al check-in; anche la classe ha qualche comodità in più rispetto ad altre compagnie. Non potrebbe essere che così – riconosce Stefano Gaggianesi – il giudizio per 4-Star Airline è complessivo”. Con queste premesse la compagnia vietnamita nel 2017 è arrivata a staccare 22 milioni di biglietti, con un balzo notevole sulla media degli ultimi anni. Questo significa, che al di là dei riconoscimenti degli organismi ufficiali, la clientela è soddisfatta e il passa-parola è molto spesso determinante. Dall’Italia si raggiunge o Parigi o Francoforte o Londra per spiccare il volo verso Vietnam, Cambogia, Laos, Birmania e tutto il far east e Australia. Un accordo con Alitalia, Air France, British Airwais e Lutfthansa permette di raggiungere i tre hub partendo da Milano, Roma, Bologna, Torino, Venezia e Pisa. Al momento, i voli sono prevalentemente occupati da clientela business e turismo, con la partenza sempre in ore serali si permette i arrivare a destinazione di prima mattina, così da avere l’intera giornata a disposizione. Idem per il rientro.