Press Tours punta sulla Giamaica con il nuovo tour dedicato a Bob Marley, che comprende il suo museo a Kingston e il Mausoleo del Reggae a Nine Miles. Gli altri tour, tutti da 4 a 7 giorni, riguardano la Costa Nord, la Costa Sud ed il giro completo, e possono essere abbinati con una vacanza mare in uno degli sfiziosi resort. Pure la Villa Goldeneye dello scrittore Ian Fleming, “padre” del celebre James Bond agente 007, è stata trasformata in un resort esclusivo. Sono queste le novità più importanti presentate agli agenti liguri dall’operatore in una serata nella suggestiva Terrazza Colombo in collaborazione con Giamaica Tourist Board. “Operiamo con 55 strutture alberghiere ubicate in tutta la Giamaica – ha spiegato Moreno Rognoni, responsabile promozione di Press Tours – e sul sito si può comporre un viaggio a misura di cliente ottenendo un preventivo in tempo reale”. I voli sono delal compagnia Neos facente parte del gruppo Alpitur, in cui anche Press Tours è concluita da 4 anni, e operati da aeromobili Boeing 787 Dreamliner, di cui 2 in consegna entro fine 2018, dal comfort elevatissimo e con consumi di carburante inferiori del 20%. “Per noi vale molto la correttezza della filiera tradizionale del nostro tour operating – ha proseguito Rognoni – che si affida a specialisti della destinazione sul posto e anche al booking. Importante la formula del prezzo garantito, immune dai prezzi del carburante, ma che pure garantisce il rimborso a chi avesse già acquistato in caso di offerte lanciate in tempi successivi”. Ha infine ricordato che la Giamaica è vendibile anche come estensione di una vacanza negli USA, senza dimenticare le promozioni agli adv “Metti un sogno in valigia” e “Promo Puzzle”.
Ed Elisa Eterno, account manager di Jamaica Tourist Board, ha posto l’accento sulla sicurezza: “L’isola è assolutamente tranquilla e soltanto chi cerca lo “sballo” rischia qualcosa”. Il trend, intanto, è positivo nonostante la frenata post uragano Irma, che non ha toccato le coste giamaicane ma in un effetto domino ha contribuito a penalizzare turisticamente tutta l’aria caraibica. Nel 2017 l’isola ha, infatti, registrato un record di presenze con 2.352.000 arrivi stopover, con dicembre fra i mesi più rosei grazie ai 251.800 visitatori (+9.3% rispetto al 2016). Anche gli scali delle crociere hanno dato un +16.2% di passeggeri. Il mercato europeo ha fatto un balzo del +10.6%, una crescita più alta rispetto al consolidato mercato statunitense e canadese. Ottimi pure i risultati del mercato Italiano (terzo in Europa per importanza), che a dicembre ha visto arrivare sull’isola più di 2.100 connazionali (+13.9%). Anche le performance annuali per l’Italia si sono rivelate ottime; nel 2017 gli italiani hanno totalizzato 13.699 presenze, un +6.3% rispetto al 2016.
“Quest’anno oltre ad iniziative di co-marketing e pubblicitarie - ci ha riferito Elisa - vogliamo portare gli agenti in Giamaica con diversi fam trip, così che possano vivere in prima persona la bellezza dell’isola. Stiamo pure mettendo a punto una piattaforma di e-learning, che consentirà loro di conoscere in dettaglio l’isola, la sua geografia, la storia e la sua ricchissima offerta turistica”.