Cresce la collana degli Eden Hotel con il nuovo Modica beach resort, stuttura quattro stelle a due passi dalla marina di Modica. La nuova realtà completamente e autonomamente gestita da Eden Hotel è composta di 111 spaziose camere che con un arredamento elegante e lineare sembrano più grandi di quel che già sono. All’inaugurazione, sabato 16 giugno, erano presenti oltre 200 ospiti, molti del mondo dei viaggi, molti della nomenclatura economica e politica della zona.
Emozionato Nardo Filippetti, presidente di Eden Viaggi: “Mi sembra di tornare indietro nel tempo quando ho cominciato a fare i primi passi nel mondo dell’ospitalità alberghiera. Io, infatti – ha detto – dopo aver fatto l’emigrante dove ho molto ascoltato e molto imparato, ho cominciato a gestire alberghi. Solo poi è venuto il tour operating con Eden (ora ceduto a un fondo), ma anche il successo è arrivato per l’imperativo categorico mio e dei collaboratori di anteporre a tutto il benessere dei clienti, anticipandone i desideri, appunto”.
“Modica resort – ha aggiunto Filippetti – saprà declinare insieme cosmopolitismo e sicilianità, perché saprà attrarre ospiti da tutto il mondo e ospiti della terra siciliana”. “Sì – ha confermato il costruttre Raimondo Minardo – perché nei progetti e nella realizzazione ho sempre chiesto che venissero rispettate le tecniche di costruzione tradizionali e che si ricorresse a manodopera locale”.
Fatto questo che gli ha fatto avere anche il riconoscimento del sindaco di Modica, Ignazio Abbate: “Soddisfazione doppia perché l’investimento è siciliano e la manodopera è locale, voi avete fatto la vostra parte adesso tocca a noi, come amministrazione pubblica fare la nostra per valorizzare e far conoscere sempre più e meglio il territorio”.
Il nuovo Modica Beach Resort, situato nella splendida località di Marina di Modica, a Sud della Sicilia, rappresenta il connubio perfetto tra allure cosmopolita e legame con il territorio. Il bianco degli ambienti, accostato a tocchi di colore, esalta la leggerezza della struttura e dialoga con la potenza dei colori tipici dell’isola.
Ideato per ricevere gli ospiti in un’atmosfera ricercata e allo stesso tempo intima e accogliente, il nuovo resort è curato nel dettaglio: dagli interni di charme alla creatività e raffinatezza delle proposte culinarie, tutto contribuisce a renderlo la meta d’eccellenza per evadere dalla routine quotidiana. Il resort gode di un ampio lido privato e le sue 111 stanze sono elegantemente arredate con dettagli che richiamano il mare.
Completano la struttura una piscina esterna con solarium e un’area relax con gazebo e bar direttamente sulla spiaggia. Il ristorante Le Spiagge è una combinazione di tradizione e semplicità e propone agli ospiti una cucina gourmet che reinterpreta i tipici piatti siciliani: un vero e proprio viaggio nei sapori mediterranei e un’esperienza culinaria coinvolgente, accompagnata dagli eccellenti vini dell’isola.
L’hotel dispone anche di una sala riunioni: uno spazio versatile e adatto a diversi utilizzi e in grado di accogliere incontri di alto livello, dai workshop ai meeting istituzionali.
Lo splendore del barocco siciliano continua a far restare a bocca aperta i visitatori basti pensare a Modica, Ragusa, Noto, tanto per citare tre località tra le decine che meriterebbero tutte una menzione speciale. Oltre a questo che tutto il mondo conosce, ora c’è un fenomeno particolare: il “pellegrinaggio” sui luoghi di Montalbano.
Ogni scorcio che appare nello sceneggiato Rai è metà di turista italiani, ma anche molti stranieri (lo sceneggiato è venduto anche alle tv del Nord) con macchina fotografica. Punta Secca è un po’ l’epicentro di questo fenomeno.
Lì si trovano l’abitazione e la terrazza e lo scorcio di mare che il commissario vede ogni mattina e dove beve il caffè; poco distante la trattoria sul mare dove Montalbano va a consumare i suoi pasti “silenziosi”, poi il faro… Insomma. un vero e proprio culto, al punto che in una piazzetta ci sono il busto del “padre” di Montalbano, lo scrittore Cammilleri e poco distante una figura completa di “Montalbano sono”.
Al porto turistico di Marina di Ragusa si fanno escursioni, anche lì, sulle tracce di Montalbano, ma arrivandoci dal mare.
Più interessanti sono invece le escursioni che una società di imbarcazioni a vela, Invictus, offre ai turisti. Si può persino andare a Malta (circa 50 miglia, ma anche a Lampedusa (120 miglia in una ventina di ore) su imbarcazioni sicure e anche confortevoli, ovviamente non come al Modica beach resort.
Anche altre località vicine godono di questo pellegrinaggio cinematografico per vedere la questura che in realtà è il municipio di Scicli, il castello di Donnafugata, il “Circolo di conversazione” (proprio così in facciata) a Ragusa. Di fatto ogni località dove si è girato qualche scena ha i suoi cultori. Un turismo nuovo, se vogliamo stravagante, ma che serve a far conoscere alcune bellezze architettoniche uniche.