“Non ho la pretesa di cambiare troppo la figura tradizionale dell'agente di viaggio, anche perché quello che faccio non è nulla di così trascendentale e differente. Ho voluto eliminare l’agenzia su strada e farmi conoscere andando direttamente nelle associazioni, lasciando presentazioni e prendendo contatti con i responsabili”. Esordisce così Francesco Conta, Aleramicworld tour di Borgoratto Alessandrino, Agente del Mese di maggio 2016, che attraverso la partecipazione ai nostri webinar ed ai corsi di formazione online sulla piattaforma T&A Adv Training ha raggiunto il più alto numero di Specialist Point, aggiudicandosi un volo andata/ritorno per Stoccolma messo in palio da airberlin. Un agente di viaggio dinamico e determinato, che punta forte su se stesso: “Non ho un sito internet ma ho pagine sui social più importanti e vorrei aprire un blog. Eliminare l’agenzia fisica ha sicuramente dei pro ma anche dei contro perchè devi far vedere che hai licenze, partita IVA, assicurazioni che hai la competenza e vincere così la diffidenza sul fatto di essere un professionista serio”. E’ sul tavolo delle competenze, infatti, che si gioca la partita in un mercato dove la competizione è sempre più serrata: “Essere aggiornati e conoscere il mercato turistico e i suoi continui cambiamenti è estremamente importante, in tal senso webinair ed e-learning sono molto importanti e fanno risparmiare tempo e denaro. Sono strumenti che permettono di seguire delle lezioni ovunque ed anche con il cliente vicino”. Un cliente che non si aspetta ma che si va a cercare, perché in una filiera sempre più complicata la parola d’ordine è proattività: “La domanda da farsi – prosegue Conta – è perché il cliente è andato via dalle agenzie? Internet per certi versi ha tolto parecchio lavoro ma ne ha creato tanto, ogni situazione se presa nel verso giusto può dare nuove opportunità. Organizzare eventi o prendere parte ad eventi nella propria città può essere utile per farsi conoscere come parte della comunità e non solo come vetrina. Per certi versi il cliente bisogna andare a cercarlo e non aspettare che venga lui da noi. Recentemente ho letto un articolo sul cosiddetto ‘guerrilla marketing’ e l’ho trovato molto interessante, senza contare che ha anche dei costi abbastanza bassi”. Certo, poi bisogna affronatare i meccanismi del mercato dove le regole spesso le dettano i clienti: “Il problema contro cui ci si scontra è fondamentalmente quello della guerra dei prezzi, delle pretese assurde a dei costi bassissimi. Il fatto che spesso e volentieri non siamo visti come professionisti ma che facciamo gli agenti di viaggio per divertimento e che tutti ne sappiano sempre più di te”. Una realtà non facile anche per chi questo lavoro lo ama davvero e da tanto tempo: “La mia avventura nel turismo è iniziata poco più di 17 anni fa, mi sono diplomato come operatore turistico ed ho iniziato a girovagare tra le agenzie viaggi della mia città. Tante porte chiuse e tanta voglia di continuare in un settore come quello dei viaggi che sempre mi ha affascinato. Negli anni ho maturato una concezione del viaggio e del turismo molto particolare, più legato alla tutela e salvaguardia dell'ambiente e alla ricerca, così dopo la laurea in Scienze Naturali ho iniziato a lavorare ad un mio progetto di agenzia puntando sull'incoming, prettamente Piemonte e Liguria, e sui viaggi di gruppo pur non disdegnando le pratiche individuali e su misura. La parte incoming è ancora un po' embrionale ma ho molta fiducia sulle potenzialità del prodotto”.