“Oggi l'agente di viaggio deve essere social, al passo con i tempi, un viaggiatore reale e non solo un qualcuno dietro una cattedra”. Esordisce così Gioacchino Colasanto, Overland T.A. by Fiore Viaggi di Terlizzi, Agente del Mese di febbraio 2016, che attraverso la partecipazione ai nostri webinar ed ai corsi di formazione online sulla piattaforma T&A Adv Training ha raggiunto il più alto numero di Specialist Point, aggiudicandosi un volo andata/ritorno per Berlino messo in palio da airberlin. Un agente di viaggio giovane, dinamico, che si è affacciato al mondo delle agenzie nel 2011 dopo due anni in giro tra Grecia e Lettonia, e pronto ad affrontare le sfide quotidiane di un settore in continuo cambiamento: “La mia professione sta attraversando un periodo di grandi mutamenti ai quali noi agenti dobbiamo prestare una profonda attenzione. In particolare le leve devono cogliere ogni cambiamento come uno stimolo, che siano le novità proposte dal web, i corsi di formazione, gli aggiornamenti la conoscenza dei futuri clienti. Non possiamo rimanere fermi allo status di agente di viaggio di 15 anni fa”. Occorre spingere sull’acceleratore lungo la strada della professionalità, sfruttando a proprio vantaggio le risorse formative proposte dalle nuove tecnologie: “Rispetto alle generazioni precedenti di adv – prosegue Colasanto – abbiamo più possibilità e maggiori opportunità di apprendimento. Strumenti come webinar e corsi e-learning ci garantiscono di raggiungere un patrimonio di conoscenze che alla lunga risulta fondamentale nel momento in cui si va a vendere un prodotto. Io per esempio in Australia ancora non ci sono andato ma mi sono preso il Certificato Aussie Specialist per una ragione, sapere quello che si vende e perciò sapere quello di cui sto parlando, dalla cultura al cibo”. Perché se l’agente è competente l’utenza torna volentieri in agenzia: “Io ho visto negli ultimi due anni che il cliente sta tornando a volerci bene. Sanno che in noi trovano una fonte di conoscenza, assistenza. Ovviamente, cambiando il target, cambiano i comportamenti, i millenials ad esempio sono i primi che cercano in te consigli ed indicazioni per le loro vacanze”. Disintermediazione 2.0, dunque, perché la vendita passiva è ormai di gran lunga superata: “L'agente di viaggio non può più stare solo seduto a leggere un catalogo X ma deve essere social, leggere, guardare film, condividere le sue esperienze e di conseguenza essere aperto ai nuovi canali di vendita. Il web il mobile e le nuove tecnologie – conclude Colasanto – sono il presente ma saranno anche e soprattutto il futuro, ovviamente accompagnato da entusiasmo, carisma e un gran sorriso, cosa di cui vado fiero”.