Lo scorso anno il decollo…adesso il volo. Questo lo spirito dell’operatore romano Swan Tour che, nel secondo anno di partnership con il gruppo Alpitour, ha presentato nei suoi uffici con entusiasmo e rinnovato sprint le novità dell’inverno, le anticipazione della Summer, la forza della squadra commerciale (Trade Account con il supporto Alpitour) - ben 30 elementi - e l’imminente ingresso, da febbraio 2017, nel sistema EasyBook Alpitour, tra l’altro recentemente rinnovato dal Gruppo. Guardando all’anno appena trascorso, e in modo specifico al rapporto con Alpitour, l’ad Georges Adly Zaki, insieme a Elisabetta Pavanello, responsabile commerciale, hanno confermato la positività di questa collaborazione “C’è un vero feeling, riusciamo a fare un ottimo lavoro di gruppo, si tratta di una partnership di sostanza e concretezza e di aiuto nel quotidiano”. Da qui la spinta a rinnovarsi ulteriormente per presidiare il mercato, seguendo i criteri di sempre di professionalità e impegno, con l’obiettivo di posizionarsi “in alta quota” sul mercato tra l’inverno in corso e la prossima estate, confermando prodotti storici (Egitto), allargando il ventaglio delle mete, personalizzando le proprie strutture, e anticipando anche alcune novità, ritorni o rafforzamenti per l’estate prossima come Tenerife, Naxos in Grecia e Madagascar. Al momento il catalogo Mare d’Inverno propone Fuerteventura, Tenerife, Sharm, Marsa Alam, Kenya, Rep. Dominicana, Messico e Cuba. Per l’estate (a febbraio) in uscita Mare Italia e tutte le altre destinazioni in una serie di monografici.
Egitto a testa alta
L’Egitto mantiene testa alta nella programmazione Swan Tour con programmazione mare “senza escludere la possibilità di inserire anche una crociera sul Nilo con il nuovo anno, uno dei viaggi più belli - osserva l’ad. “La crisi è stata dura, per noi l’Egitto rappresentava il 65% del nostro fatturato, ma si comincia a vedere una leggera ripresa che penso sarà confermata a marzo- aprile. Con i soci Astoi abbiamo incontrato i rappresentanti del Turismo egiziano in Italia per il lancio della nuova campagna di rilancio. Ci hanno ancora una volta testimoniato il loro appoggio per riconquistare i flussi sulla destinazione. Abbiano spiegato loro come il momento non sia facile e come gli ultimi eventi (caso Reggeni) non abbiano aiutato mentre i media hanno disegnato l’Egitto come un paese non democratico e magari pericoloso. Oggi gli aeroporti sono supersicuri e sono certo che piano piano la situazione si ristabilirà: sia il nostro settore che i consumatori non possono fare a meno dell’Egitto per la sua bellezza , la sua accoglienza 12 mesi l’anno, la sua vicinanza, la sua cultura…”.