“ Nel primo anno abbiamo scaldato i motori, nel secondo c’è stato il decollo, adesso siamo in fase di accelerazione e in piena operatività”. Questa la voce unanime della squadra Swan Tour a proposito della integrazione con Alpitour, a conclusione del secondo anno di partnership durante il quale “ si sono visti evidenti risultati”. E come ha sottolineato Georges Adly Zaki, ad e presidente del tour operator “ la vitalità della presenza di Alpitour è stata per Swan Tour una vera e propria svolta e il loro supporto concreto, coerente e di altissima professionalità. Per questo mi sento di ringraziare i vertici aziendali, dal direttore generale Carlo Stradiotti al direttore tour operating Pier Ezhaya, a tutta la direzione commerciale e naturalmente il presidente Gabriele Burgio che ci ha spinto al passaggio in Easy Book, strumento che ci ha portato grandi frutti”. E a rafforzare, e facilitare al tempo stesso, il processo di integrazione Swan Alpitour, è arrivata una nuova figura di coordinamento , Gian Maria Mazzei, nuovo Responsabile Project management, che arriva da una esperienza di oltre 12 anni in Club Med in Italia, America Latina e Parigi. Un uomo Alpitour a supporto di questo sodalizio. “ Nell’accettare questo incarico - ha detto Mazzei - mi ha convinto l’incontro con persone come Stradiotti , Ezhaya, e lo stesso George, e sono molto motivato nell’avviare un cammino insieme. Oggi è necessario avere velocità e flessibilità, avere una visione strategica del gruppo Alpitour e al tempo stesso mantenere le peculiarità di Swan Tour. Abbiamo un’agenda molto fitta che prevede attenzione al mondo trade, eventi, educational, refreshing del marchio, azioni importanti sul web e social. Tra i nostri driver anticipare il mercato per conquistare parte della torta ( o riconquistare) e puntare molto sulla formula Club. Ed è allo studio un catalogo specifico dedicato alla formula Club”. “ Insomma- ha osservato Adly Zahki- stiamo passando da una gestione artigianale a una industriale, una ulteriore occasione di stimolo”. Per il 2018 orizzonti sereni e obiettivi precisi : da 30.000 pax del 2017 si vorrebbe passare a 45.000, grazie anche all’arricchimento del prodotto e della capacità in villaggi più forti . Sul fronte prodotto, il ventaglio di destinazioni è sempre più ampio, il lungo raggio sempre più di riferimento. “ Il nostro impegno annunciato mesi fa - le parole di Ilaria Evangelisti, resp. programmazione- era quello di consolidare il nostro prodotto, rafforzarlo nelle mete più richieste, personalizzazione massima e investimenti nella qualificazione dei servizi. Ed è quello che abbiamo fatto riportando risultati positivi , grande soddisfazione, accanto a un grande lavoro di tutti”. Swan Tour intende operare a 360 gradi, abbandonando l’attenzione al monoprodotto, allargando la propria offerta. Tra le destinazioni new entry per l’inverno spiccano Capoverde, Zanzibar e Mauritius , con prodotti di livello. E per l’estate 2018 sulla carta c’è già un raddoppio su Formentera a e nuova attenzione alla Grecia con nuove isole. “Piena conferma della strategia commerciale lanciata nella scorsa stagione e che ci ha aiutato a stringere buoni rapporti con la rete . Oltre duemila agenzie ci hanno scelti, o riscelti, portando il numero attuale delle agenzie attive a 4000- le parole di Elisabetta Pavanello , resp commerciale Swan , che ha evidenziato la varietà delle fasce contrattuali, da tre a cinque ( Basic, Goldem Exclusive più Basic plus e Golden Plus), la riconferma della soluzione Open Door che consente alle agenzie di passare da un cluster base a uno superiore con l’incremento dei loro fatturati. E torna la promozione Star che permette alle adv di di ricevere uno sconto di benvenuto pari a 160 euro alla loro prima pratica.
Ester Ippolito
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