Per la prima volta la Sassonia supera i 19 milioni di pernottamenti registrando un totale di 19.513.123. Il dato statistico, che riguarda le strutture ricettive con più di dieci posti letto, segna una crescita di mezzo milione in più di pernottamenti in Sassonia nel 2017, rispetto ai 18,75 milioni dell'anno precedente. Si tratta di un aumento del 4,1%, mentre è salito a 7.864.001, pari a un incremento del 5%, il numero degli arrivi dei turisti nazionali ed internazionali.
"Con questo risultato, la Sassonia supera la media nazionale del 3,8 % negli arrivi e il 2,7% nei pernottamenti. I visitatori stranieri nel 2017 sono aumentati del 10,9%: il doppio rispetto all'intera Germania. La curva di crescita positiva si estende anche al settore alberghiero, che ha registrato per la prima volta oltre 2 milioni di pernottamenti: vale a dire un incremento del 8,8% in più rispetto al 3,6% della media nazionale” ha riassunto Martin Dulig, il Ministro dello Stato Sassone dell'economia, del lavoro e dei trasporti, in data mercoledì 28.2.2018, a Dresda, mentre presentava i risultati del bilancio 2017 del turismo in Sassonia.
I più alti tassi di crescita provengono dai paesi dall’Europa orientale, in particolare dalla confinantePolonia che segna un +22,6% negli arrivi e un +36,7% nei pernottamenti, seguita dalla Russia con il +38% degli arrivi e +29,5% di pernottamenti. In crescita anche i turisti dall’Italia per un totale di 32.869 arrivi che corrisponde al 3,5% in più rispetto al 2016. Tra le mete preferite dagli italiani nel 2017 c’è Lipsia, che ha registrato 10.164 arrivi e 18.781 pernottamenti, pari a un aumento del 22,9% e 9,9%. Dresda è in lieve calo ma resta in assoluto la destinazione sassone più visitata con 14.442 arrivi dall'Italia (-7,3%) e 29.853 pernottamenti (-6,1%). Successo anche per la regione dei Monti Metalliferi con 1.722 arrivi dall’Italia (+24,2%) e 3.980 pernottamenti (+10,6%). Molto bene anche i dati provenienti dai mercati esteri. Gli arrivi in Sassonia dagli Stati Uniti toccano nuovamente una crescita a due cifre con il 19% in più di arrivi e il 15% in più di pernottamenti. Anche la Cina muove fortemente l’economia del turismo sassone con il 38% in più di ospiti, che hanno generato il 19,5% in più di pernottamenti.
Quanto ai periodi di maggior flusso, particolarmente forte è stato il mese di dicembre con un aumento degli arrivi del 7,8% e di pernottamenti del 9,2% in più rispetto a dicembre 2016. "Sono lieto che milioni di persone abbiano visitato la Sassonia nel periodo di Natale, attirati dalle tante e antichissime tradizioni e usanze sassoni” ha detto Dulig.