È stato lanciato a Milano, nella cornice del lussuoso Principe di Savoia, il progetto Open City Milan di Frigerio Viaggi che, con Open City Card e Open City App, mette a disposizione di cittadini e turisti due innovativi e preziosi strumenti per esplorare la città di Milano in modo inedito, con una chiave d’accesso unica, in grado di entrare negli angoli più affascinanti del capoluogo lombardo. A spiegare l’origine del progetto è Giancarlo Frigerio in persona, presidente di Frigerio Viaggi: “L’idea è nata nel 2014, in vista di Expo 2015 e poi si è sviluppato con il progetto di Unconventional Incoming nel 2015, ed è confluito nella partnership con Arriva Italia ”, ha detto introducendo l’argomento. Ed è stato proprio Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia, specializzata nella fornitura di servizi di trasporto passeggeri urbano e interurbano, a proseguire: “Il punto di partenza è stato un sogno che si è trasformato in obiettivo e concretizzato in un progetto con la volontà di essere innovativi, digitali e di fare qualcosa per Milano e con Milano: essere in questa città significa anche dare visibilità al territorio. Siamo anche in 40 Paesi europei, ora il sogno è arrivare anche lì, Milano è il progetto pilota”, ha dichiarato. A prendere invece la parola per descrivere il progetto nello specifico è stata poi Paola Frigerio, direttrice Frigerio Viaggi Network: “Volevamo presentarci in modo non convenzionale, ma soprattutto mettere la persona al centro: la centralità del turista è un valore che andava condiviso con i partner. Forti di 70 anni, con il valore dell’incoming e della mobilità nel dna, abbiamo pensato di fare un passo in più, costruendo uno strumento utile per l’utente finale”, ha spiegato. “In quest’ottica, negli ultimi 18 mesi, abbiamo lavorato per soddisfare le richieste del turista, ci siamo chiesti quali sono le aspettative di chi arriva a Milano, in primis ma non solo, informazioni gratuite e multilingue, utili per scoprire la città. E poi i walking tour per ammirare l’arte e la cultura della città, non limitandoci a questo, abbiamo spaziato alla fotografia, al food e al verde che non ti aspetti di trovare. Senza dimenticare il grande spazio che abbiamo dato all’esperto”, ha detto. Ecco allora nascere l’idea di visitare il capoluogo in modo inedito, con percorsi scelti con rinomati professionisti, da Vittorio Sgarbi per arte e cultura a Enrico Derflingher per il food e Fulvio Bugani per la fotografi. Elisabetta Canoro