C’era anche la presidente Christine Duffy, presidente di Carnival Cruise Lines, a dare ufficialmente il benvenuto alla nuova arrivata nella flotta Carnival, la Horizon che è entrata in servizio nelle prime settimane di questo mese di aprile. Inutile dire della soddisfazione generale.La Horizon ha proprio tutto per favorire il divertimento e il relax in crociera. Sia per il servizio e le attività di bordo sia per le città che si vanno a toccare. Lo ha detto chiaramente la presidente Duffy in una interessante presentazione in cui oltre a evidenziare gli atout della Horizon, la innovativa tecnologia rispettosa dell’ambiente innanzitutto, ha spiegato un po’ anche la filosofia che muove il gruppo che lei guida da circa sei mesi. Forse anche perché ha qualche ascendente familiare italiano, la presidente ha tenuto a evidenziare, oltre al ricchissimo self-service, le offerte da gourmet che la nave offre con i numerosi ristoranti di tendenza e no, e con quello, generalista, di punta che ha pure un nome italiano: “Cucina del Capitano”. Anche la progettazione e la realizzazione ha menti e mani italiane, la Horizon, infatti, esce dai cantieri di Monfalcone tocco di italianità, così poco valorizzata a da noi, ma che all’estero e, in particolare per la clientela americana, molto spesso fa proprio la differenza. Lo ha sottolineato bene anche la presidente Christine Duffy che ha poi presentato dettagliatamente ogni aspetto dell’hospitality a bordo di Horizon, ma, che è lo spirito animatore dell’intero gruppo. Spazi, dunque, per lo sport, per il divertimento, musica, teatro, al cinema, fitness, spa, casino e persino una passeggiata in bicicletta “tra le nuvole” ben sopra il ponte più alto della nave, con passaggi che addirittura escono dal perimetro della nave con sotto solo il mare.
Il programma della Horizon prevedeva quattro crociere nel Mediterraneo, di 7, 10 e 13 notti a bordo. Le partenze da Barcellona sono state il 2 aprile (crociera inaugurale) il 15 e il 22; la prossima e ultima nel Mediterraneo è in programma per il 29 aprile. Dopodiché il 9 maggio farà la traversata atlantica in 14 notti per arrivare a New York. E successivamente prenderà servizio nei Caraibi meridionali fino a settembre dove poi si posizionerà a Miami per crociere di 6 e 8 giorni. Insomma: una stagione intensa per questa nave che è espressamente dedicata al fun, al divertimento, in attesa che alla fine del prossimo anno arrivi anche la nave gemella, con nome Panorama, anch’essa prodotta nei cantieri italiani.
Fiorenzo Barzaghi