Risultati positivi per 4 Winds. Marco Fenili, responsabile della programmazione 4 Winds, esprime soddisfazione nel rendere noti i risultati positivi dell’azienda. “Ad oggi - dichiara - gli italiani che hanno prenotato le vacanze per il 2018 con 4 Winds sono il 12% in più rispetto al 2017. Notiamo inoltre che, rispetto agli anni passati, sta tornando alla ribalta l’advance booking, e questo perché finalmente si sta comprendendo che per ottenere le sistemazioni ideali le richieste devono essere fatte il prima possibile.”
“In particolare – aggiunge Marco Fenili - per mète come l’Islanda, Paese la cui ricettività è inferiore alla richiesta, ma che al momento riteniamo sarà la protagonista dell’estate 2018, siamo certi che effettuare la prenotazione quanto prima sia il segreto per ottenere i servizi migliori. Altro Paese fortemente gettonato è la Giordania. “- spiega Fenili. “Quest’anno la nostra politica - dice ancora Marco Fenili - non è stata quella di aggiungere nuove destinazioni, ma abbiamo preferito consolidarci in particolar modo su Islanda e Giordania, senza dimenticare ovviamente le altre nostre proposte, puntando soprattutto sulla qualità dei servizi che i clienti 4 Winds sono abituati ad ottenere. E visto l’incremento registrato, sembra che questa scelta sia premiante. “Sono cresciute - conclude - anche le altre destinazioni della programmazione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, Egitto classico e India + 5%, Indocina + 3%, Nord Europa, Spagna, Portogallo e Cipro, stabili al + 1%. L’America Latina al momento è il fanalino di coda delle richieste. Negli ultimi giorni, però, è pervenuto un discreto numero di richieste di preventivi che ci fanno ben sperare.” “Tireremo comunque le somme in prossimo autunno, sperando che l’andamento favorevole continui e si consolidi. E a proposito dell’autunno, da circa un mese sono uscite le date dei charter per l’Islanda che ormai da anni caratterizzano la programmazione 4 Winds. Quest’anno le partenze saranno da Roma e Torino per i ponti di Novembre e da Roma per quelli di Dicembre. Come al solito anche per queste iniziative l’interesse è veramente alto, in considerazione del fatto che siamo riusciti a ridurre la quota di circa un 10% su quella dell’anno scorso”.