Identity plus da sempre investe nella formazione sul campo per far sì che gli agenti di viaggio possano testare in prima persona gli itinerari che propongono ai loro clienti. Ecco quindi un ulteriore appuntamento nella serie di viaggi educational in cui l’operatore milanese risponde alla realtà odierna. Dall’avveniristico skyline di Dubai, dove gli agenti hanno raggiunto il 124° piano del Burj Khalifa il più alto edificio al mondo, alle strette viuzze e colorati bazar della città storica. Dalla Sheikh Zayed Grand Mosque di Abu Dhabi, meraviglia architettonica e una delle più grandi moschee al mondo, fino al moderno Corniche Waterfront, dove rilassarsi tra innumerevoli caffè e ristoranti. E infine Muscat che, nonostante l’enorme sviluppo degli ultimi decenni, è riuscita a conservare splendidamente l’autenticità della sua cultura. Qui gli agenti, dopo un tour in città tra modernità e tradizione, hanno vissuto una divertente e interessante escursione in 4x4 tra le montagne circostanti per visitare la fortezza del 16° secolo e poi raggiungere, tra wadi, canyon e palmeti, un antico villaggio formato da case di fango e argilla.
“L’educational è stato molto apprezzato dagli agenti, e io stesso, viaggiando con loro, ho potuto trasmettere un po’ dell’amore che ho per questi paesi e accertarmi che venissero forniti, dai partner in loco, contenuti e informazioni dettagliati sull’itinerario” – afferma Daniele Luigi Laurendi, AD di Identity Plus – “Anche la scelta del periodo non è stata casuale. Siamo in pieno Ramadan, tempo di riflessione e preghiera, ed è importante essere discreti e attenti. Ciò non preclude tuttavia, adottando un comportamento rispettoso e amichevole, la possibilità di vivere un’esperienza autentica ed interagire con la popolazione locale”.
L’educational è stato organizzato in partnership con Oman Air e gli agenti di viaggio, provenienti dal centro e nord Italia e selezionati per l’interesse dimostrato ad iniziare una nuova collaborazione con l’operatore milanese, hanno tutti riportato commenti positivi sull’esperienza. “Organizzazione impeccabile, guide locali professionali e attente: un viaggio ricco di spunti da proporre a clienti di diverse fasce di spesa e con interessi disparati”, commenta Eleonora Maggiori, dell’agenzia Elff Viaggi di Roma. “Lo sfarzo e la modernità di Dubai e Abu Dhabi mi hanno colpito, ma la natura e i colori dell’Oman mi hanno conquistato - continua Elena Cuomo, dell’agenzia Ayala Viaggi di Curno (BG) – La cucina è stata una vera e propria scoperta, ovunque abbiamo gustato piatti squisiti”. Un altro agente di Roma, Eleonora Locuratolo dell’agenzia Cose dell’AltroMondo, è rimasta colpita dall’attenzione al concetto di esperienza “Abbiamo viaggiato e non solo visto! E la possibilità di visitare questi paesi durante il Ramadan e vivere la quotidianità insieme ai locali, è stato poi un viaggio nel viaggio.”