Fino al 19 settembre dentro il Teatro Massimo di Palermo avrà luogo la prima presentazione del nuovo progetto del gruppo artistico AES+F che fa parte della Biennale Europea dell'Arte Moderna "Manifesta 12". L'esposizione è intitolata “Mare Mediterraneum”, a sottolinearne il tema esclusivamente marino. L'organizzatore è il MAMM (Complesso multimediale delle attualità museali), gli sponsor principali sono la Fondazione AVC Charity e la Fondazione Teatro Massimo. L'evento è stato realizzato con il patrocinio del Ministero della Cultura della Federazione Russa, del Festival culturale internazionale «Le Stagioni Russe» dell'Istituto Italiano di Cultura di Mosca.
Il progetto è stato creato con il supporto della Fondazione Noirmontartproduction. Le sculture di porcellana sono state realizzate a Mosca presso lo Studio di porcellana di Ludmila Kaminskaja. Lavorando sul progetto “Mare Mediterraneum” rappresentato dalla serie di 9 sculture di porcellana dipinte a mano, gli artisti hanno applicato la tecnica tradizionale della manifattura napoletana Capodimonte, risalente all'Ottocento. La scuola di Capodimonte era caratterizzata non solo dalla raffigurazione degli episodi della mitologia e della storia ma anche delle scene della vita quotidiana. La mostra "AES+F. Mare Mediterraneum" è rappresentata da una serie di sculture di porcellana e da una installazione multimediale creata con la tecnologia CGI che raffigura diverse condizioni del mare - dalla calma piatta a una tempesta.
Il tema dell'esposizione non è stato scelto per caso. Il Mediterraneo rappresenta per la gran parte la culla della moderna civiltà umana, con la sua cultura e le tre religioni più diffuse. Dall'Impero romano al Califfato arabo, dalle guerre coloniali all'attuale Unione Europea, tutta la zona del Mediterraneo ora veniva riunita sotto il dominio di una sola cultura e di un solo stato, ora risultava divisa dai conflitti che scoppiavano per motivi religiosi o territoriali. Ora di nuovo stiamo vivendo l'epoca dei cambiamenti globali di natura culturale, demografica, politica ed economica. Come è già successo nel passato, il Mediterraneo è finito all'epicentro di questi eventi epocali.