In Italia si discute ancora sul futuro della Tav. L'AIAV - Associazione Italiana Agenti di Viaggio - chiede quindi al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli di trovare una soluzione all’annosa questione, superando preclusioni e posizioni politiche al fine di risolvere in fretta una faccenda che rischia di lasciare il Paese al palo. La Francia infatti ha già annunciato che dal 2023 saranno in funzione i nuovi treni veloci di ultima generazione che dovrebbero garantire un risparmio energetico anche del 20% rispetto ai tradizionali Tgv e il cui acquisto, tra l’altro, dovrebbe costare ben meno dei vecchi convogli. “Chiediamo al Ministro di tenere conto, nella valutazione finale, degli effetti a lungo termine dell’opera - soprattutto considerando lo stato di avanzamento dei lavori - anche in termini di flussi turistici, di agevolazione della mobilità e di ritorni complessivi”.