Hanno preso il via ieri sera a Roma, le tappe italiane della sales mission europea di Greater Miami Convention & Visitors Bureau, che toccheranno anche Napoli e MIlano coinvolgendo operatori ed agenti di viaggio interessati alle molte novità della destinazione. Insieme a GMCVB, l’organismo ufficiale e non profit che si pone l’obiettivo di attrarre visitatori a Greater Miami e The Beaches, partecipano agli incontri Norwegian Cruise Line, American Airlines, le proprietà alberghiere The Biltmore Hotel, The Confidante by Hyatt, Marseilles Hotel e National Hotel, i gruppi alberghieri Charles Group Hotels e Think Hospitality Hotel Group, la compagnia American Executive International e, infine, l’attrazione Miami Seaquarium.
Punto di incontro tra domanda e offerta della destinazione, che negli ultimi anni si è stabilizzata nei numeri dei flussi turistici con l'Italia ma sta crescendo nella qualità, posizionandosi sempre più come meta luxury, il roadshow ha puntato i riflettori sulle novità di Miami, soprattutto nel campo delle proposte turistiche e della ricettività.
"Le strutture alberghiere sono in continua evoluzione, perché mentre c'è un grande fermento di rinnovamenti nelle strutture di South Beach, aprono nuovi alberghi, anche appartenenti a rinomati brand di alto livello, nelle zone più trendy della città come il Design District - ha spiegato Gabriele Cavallotti, account manager Aviareps per l'Italia di GMCVB (nella foto con Judith Patron-Fernandez, direttrice vendite Emea)-. Un altro tema su cui la città sta puntando molto è l'offerta culinaria di altro livello. Per questo, stiamo lanciando itinerari per foody trips, a South Beach, dove la cucina ha il sapore caraibico di Cuba e anche nel Design District o Wiwnood o a Downtown. Stanno nascendo in città delle nuove Food Halls che stanno velocemente conquistando il pubblico con la loro offerta di alto livello. Accanto a questo, le birrerie artigianali, sempre più diffuse sul territorio.
La “Magic City” è una destinazione particolarmente amata dai viaggiatori italiani, attirati dal suo lato più mondano e cool, dalla sua vivace scena artistica e culturale e dall’impareggiabile mix di sole, mare, relax e divertimento. Questo forte legame che unisce italiani e Miami è ben testimoniato dagli arrivi: infatti, nel 2016 l’Italia si è posizionata al 15° posto tra i mercati internazionali, generando un impatto economico di 414 milioni di dollari.