Benvenuti al programma di formazione "Giro del mondo" in quiz!
La Valtellina è un luogo in cui riscoprire la montagna più autentica e in cui lasciarsi trasportare dalle mille sfaccettature e possibilità: una regione interamente montuosa situata nel nord della Lombardia, al confine tra l’Italia e il cantone svizzero dei Grigioni, nel cuore delle Alpi.
Una natura intatta e tutta da vivere con cime che superano anche i quattromila metri e due vallate principali: quella del fiume Adda, che sorge nel bormiese, attraversa l’alta e bassa Valtellina e sfocia nel Lago di Como e quella del Liro e del Mera, che corrisponde alla Valchiavenna. Una palestra a cielo aperto per gli amanti dello sport e per coloro che desiderano mettere alla prova i propri limiti ma anche una valle ricca di infinite possibilità per una vacanza attiva adatta a tutta la famiglia. A TUTTA NATURA PER GRANDI E PICCOLI ![]() Oltre la metà del territorio valtellinese accoglie parchi e riserve naturali che ospitano una grande varietà di flora e fauna: il Parco Nazionale dello Stelvio, il più esteso dell’arco alpino, il Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi, il cui simbolo è il nobile gallo cedrone e ben sette riserve naturali, (Paluaccio di Oga, Marmitte dei Giganti, Piramidi di Postalesio, Pian di Spagna, Pian di Gembro, Bosco dei Bordighi, Riserva Naturale di Val di Mello, la più estesa in Lombardia ). Nato nel 1935 e con i suoi 130.700 ettari, il Parco Nazionale dello Stelvio è uno dei più antichi in Italia. Qui si possono incontrare cervi, caprioli, camosci, stambecchi, volpi, ermellini e marmotte. Alzando lo sguardo, invece, si può ammirare il volo dei grandi predatori alati: aquile reali, falchi e gipeti. Solo tra i vertebrati la fauna del Parco conta oltre 260 specie.
Un’altra realtà apprezzata dai bambini è l’Osservatorio Eco - Faunistico Alpino situato all’interno del Parco delle Orobie ad Aprica. I suoi 25 ettari sono attraversati da un itinerario didattico-naturalistico attrezzato che permette ai visitatori di tutte le età di osservare e conoscere da vicino numerose specie animali come i camosci, i caprioli ma anche rapaci notturni e diurni. Da agosto 2019 l’Osservatorio ospita anche due orsi bruni provenienti dalla Bulgaria.
In Val Tartano, nei pressi di Morbegno, il Ponte nel Cielo che collega i due versanti della valle (Campo Tartano a quota 1034 metri e il maggengo Frasnino, a 1038 m) è il ponte tibetano più alto d’Europa e offre ai visitatori una vista panoramica unica: dalle montagne alla verde vallata del Tartano, dalla diga di Colombera al maggengo Frasnino sino al fondovalle della Valtellina che culmina nel lago di Como.
Il Ponte nel Cielo è un percorso pedonale lungo 234 metri e sospeso a oltre 140 metri di altezza ed è percorribile da tutti (anche dai bambini). Grazie alla continua voglia di rinnovarsi e di stare sempre al passo con i tempi, la Valtellina offre attività e attrazioni pensate per i più piccoli: i parchi avventura Aerobosco e Larix Park, dove camminare da un albero all’altro su percorsi sospesi a mezz’aria, in piena sicurezza; fattorie didattiche e giochi d’acqua da vivere sia a Bormio Terme che a Livigno all’Aquagranda Slide&Fun. Infine, da Tirano è possibile partire per “uno dei dieci viaggi ferroviari più belli del mondo" a detta del National Geographic, a bordo del Trenino Rosso del Bernina, patrimonio UNESCO. Il Trenino Rosso, infatti collega la Valtellina e l’Engadina su un percorso altamente spettacolare, passando anche nei pressi del passo Bernina a quota 2253 metri. Lungo la tratta è possibile ammirare splendidi paesaggi, laghi alpini e i ghiacciai del Cambrena e del Morteratsch, fino ad arrivare a St.Moritz. VALTELLINA SU DUE RUOTE ![]() Da Morbegno a Livigno passando per Chiavenna e Madesimo, tantissimi sono i percorsi ciclabili offerti dal territorio per una vacanza in famiglia o con gli amici all’insegna dello sport all’aria aperta. Si può scoprire il fondovalle pedalendo senza fretta lungo il Sentiero Valtellina che costeggia le rive del fiume Adda per 114 chilometri, oppure lungo i 42 chilometri della Ciclabile della Valchiavenna. I due tracciati, per lo più pianeggianti o con pendenze lievi, sono alla portata di tutti, anche di famiglie con bambini. Si può scegliere anche solo di esplorarne un breve tratto, fermandosi per un picnic in una delle numerose aree di sosta. La ferrovia corre parallela a buona parte dei due tracciati, si può quindi arrivare e ripartire in treno anche portando con sé la propria bicicletta. Grazie al servizio Rent a Bike tra Tirano, Morbegno e Sondrio fino a Colico sono disponibili per il noleggio quasi 300 biciclette (mountain bike, city bike, tandem ed e-bike) per esplorare tutto il territorio in massima libertà. Le bici, infatti, possono essere noleggiate in un punto Rent a Bike e consegnate in un altro punto. Inoltre, guide qualificate propongono emozionanti tour e un comodo servizio shuttle offre assistenza in caso di necessità.
Per chi invece predilige la mountain bike, ci sono innumerevoli possibilità: dai più semplici ai più tecnici, dai più pianeggianti a quelli con oltre 1000 - 1500 metri di dislivello. Panoramici e spettacolari sono ad esempio il Sentiero Rusca che conduce dalle porte di Sondrio fino alla Valmalenco e la Via dei Terrazzamenti (70 km) che collega Sondrio a Tirano. Se la natura selvaggia non basta, per i biker ci sono anche i bike park.
Infine, gli appassionati di ciclismo su strada potranno competere con sé stessi ripercorrendo
le mitiche salite che hanno fatto la storia del Giro d’Italia: Stelvio, Gavia e Mortirolo, emulando i professionisti VALTELLINA A TUTTO GUSTO
![]() Valtellina è sinonimo di genuinità e di una tradizione culinaria tramandata di generazione in generazione fatta di piccole e grandi eccellenze locali, di ricette antiche e di prodotti tipici. I prodotti bandiera della Valtellina sono: la Bresaola della Valtellina IGP, i formaggi Valtellina Casera DOP, Bitto DOP; il grano saraceno, una coltivazione diffusasi in Valtellina già nel 1600, la mela di Valtellina IGP, una delle coltivazioni che caratterizza il territorio con più di 1000 ettari di meleti, e il miele, che nasce da tradizioni secolari di apicoltura.
Quando si parla di Valtellina non si può poi non citare i Pizzoccheri: gustosi, tipici e genuini. La ricetta, che segue da anni la tradizione, è preservata dall’Accademia del Pizzocchero di Teglio. Con la loro semplicità hanno conquistato anche i palati più esigenti, riuscendo a conquistare e farsi conoscere in tutto il mondo.
Inoltre grazie al ricettario "Assaporiamo la Valtellina", una guida che racconta il territorio attraverso le ricette della tradizione e le rivisitazioni da parte di 10 chef che propongono i sapori del territorio con uno slancio innovativo, è possibile vivere un vero e proprio viaggio enogastronomico attraverso un territorio che, se assaggiato, non si potrà che amare!
Infine, la Valtellina è conosciuta anche come terra di grandi vini rossi, corposi ed eleganti, con una grande personalità. I vini della Valtellina nascono da uve nebbiolo dette chiavennasca, lungo lo straordinario sistema terrazzato con oltre 2500 km di muretti a secco che corrono lungo il versante retico della Valtellina.
il Valtellina Superiore è un DOCG prodotto con le uve dell’area compresa tra Buglio in Monte e Tirano, suddiviso nelle cinque sotto denominazioni Maroggia, Sassella, Grumello, Inferno e Valgella.
Ma fra i DOCG il posto d’onore spetta allo Sforzato, un passito rosso da mediazione. Per produrlo, subito dopo la vendemmia, le uve migliori sono poste per tre mesi su graticci posti in locali asciutti e ventilati detti fruttai. Dopo 20 mesi di invecchiamento nasce un vino color granato scuro con profumi intensi e una gradazione minima di 14 gradi. |
Concludi il percorso e ottieni altri 100 Specialist Point! |
Rispondi correttamente ai quiz sotto riportati e |