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 SOUTH DAKOTA
Tutti almeno uno volta si saranno chiesti: ma dove sono in America i faccioni dei Presidenti? Ebbene sono in South Dakota!
Il Mount Rushmore National Memorial – a circa 30km da Rapid City - è considerato il “Tempio della Democrazia” d’America e raffigura i volti alti 18 metri di quattro presidenti che hanno fatto la storia degli Stati Uniti d’America: George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt ed Abraham Lincoln.
Si tratta della scultura più grande del mondo, ma questo solo fino a quando non verrà ultimato il vicino memoriale dedicato al guerriero Oglala Lakota, Crazy Horse, che la supererà di ben dieci volte. Tra le granitiche montagne delle Black Hills, il Crazy Horse Memorial raffigura Cavallo Pazzo in sella al suo destriero; i lavori per la realizzazione della scultura ebbero inizio nel 1948 ed al momento è stato ultimato solo il volto del condottiero nativo. Ogni primo weekend di giugno si svolge la Volksmarch, una passeggiata di circa 10 chilometri che consente di arrivare a piedi il volto di Crazy Horse, altrimenti non raggiungibile per tutto il resto dell’anno.
 Il South Dakota è orgoglioso del suo patrimonio culturale e storico dei Nativi americani. Lo stato è la dimora delle tribù Dakota, Lakota e Nakota che formano la Siuox Nation e durante la stagione estiva i viaggiatori possono assistere anche ad un autentico raduno indiano, powwwow, in una delle nove riserve indiane dello stato. Chi apprezza la cultura dei Nativi Americani e vuole avvicinarsi alla scoperta di storia e tradizioni, può scegliere di percorrere attraverso le praterie dello stato la strada panoramica Native American Scenic Byway, un percorso di circa 600 chilometri che attraversa lo il centro dello stato da nord a sud,e che un tempo era chiamata Historic Highway 1860. La strada panoramica scorre lungo il Missouri River da Chamberlain, Oacom sull’I-90, a Fort Thompson, attraverso la riserva dei Lower Brule, Ft. Pierre, la riserva della tribù Cheyenne River Sioux per terminare alla riserva di Standing Rock.
Le mitiche Black Hills si trovano nella zona ovest dello stato. Le “Colline Nere”devono il loro nome alla parola Lakota “Paha Sapa” che indicava colline nere, poiché ricoperte da fitte foreste di pini.
E che dire dell’oro? Alla sua scoperta nel 1875 proprio nelle Black Hills, ci fu la vera “Corsa all’Oro” tanto che la cittadina di Deadwood divenne il principale centro minerario. Oggi la sua atmosfera d’altri tempi conserva il fascino e la fama di pistoleri e fuorilegge; per le sue strade Wild Bill Hickok girava indisturbato, accompagnandosi a Calamity Jane. La curiosità non può che attirare alle loro tombe nel piccolo cimitero cittadino e sempre durante la stagione estiva sulla Main Street si può assistere a rappresentazioni di sparatorie tra pittoreschi pistoleri. Qui è possibile anche ripercorrere le tracce dei luoghi dove Kevin Costner filmò le scene del celeberrimo film “Balla coi Lupi”, che narra vicende storiche dell’incontro tra l’esercito americano e l’uomo bianco e la cultura dei Nativi Lakota-Dakota, originali della regione. E proprio nelle Black Hills precisamente a Sturgis ogni anno dal 1938 ad inizio agosto si tiene il raduno motociclistico più grande del mondo - Sturgis Motorcycle Rally - che attira oltre 500.000 visitatori da ogni parte del mondo.
Lo spirito della prateria e della frontiera è un continuo richiamo in South Dakota, così come il rombo degli zoccoli dei bisonti che in oltre 1500 esemplari pascolano liberi al Custer State Park. Uno dei parchi statali più grandi in America, si estende in 25 ettari di paesaggi naturali ed offre molteplici attività all’aperto, tra cui coinvolgenti safari guidati in jeep. I bisonti pascolano in tutta libertà ed il Buffalo Roundup è un appuntamento annuale imperdibile. Verso la fine di settembre i visitatori possono assistere allo spettacolo unico di cowboy a cavallo che insieme ai ranger sui pickup radunano l’intera mandria predisposti per il censimento.
Il Parco Nazionale delle Badlands è aperto tutto l’anno ed è un’attrattiva da scoprire per le bellezze naturali e faunistiche, ma soprattutto per la splendida scenografia di guglie e pinnacoli di formazione calcarea, paesaggi unici completamente diversi da qualsiasi altra cosa abbiate mai visto. Il parco è costituito da tre unità, che in totale raggiungono l’estensione di 98.000 ettari di terreno. Percorrendo lentamente la Loop Road si possono avvistare bisonti, antilocapre, coyote,pecore bighorn e cani della prateria.
 Il viaggiatore paleontologo, ma anche la famiglia con bambini, non potrà che rimanere affascinata dal Mammoth Site di Hot Springs che conserva la più vasta concentrazione di ossa di Mammoth mai scoperta prima nel mondo. E’ un vero National Natural Landmark ed è anche l’unico sito in America nel quale gli scheletri sono stati lasciati esattamente come sono stati trovati. E’ un luogo incredibile.
Sopra la terra quindi tanti strati di storia e sottoterra il South Dakota cela la seconda caverna più lunga del mondo con oltre 190 km di passaggi: Jewel Cave National Monument con cristalli di calcite che risplendono all’illuminazione, mostra intricate formazioni ad alveare. Altro gioiello è l’altro parco nazionale dello stato, Wind Cave National Park, che vanta decisamente le più fantasmagoriche, grandi e rare formazioni di stalagmiti e stalattiti del mondo in 130 km di corridoi sotterranei.
Rapid City, è sicuramente la base perfetta per esplorare le Black Hills e le Badlands. Sebbene la capitale dello stato sia Pierre, Rapid City è la città più importante. Cultura dei nativi americani, parchi, monumenti e memoriali nazionali si trovano tutti a circa un’ora d’auto. Rapid City offre un ambiente contemporaneo ed allo stesso tempo un patrimonio culturale profondamente ricco e significativo.
Il downtown cittadino fa da complemento perfetto ad un’avventura nelle Black Hills, combinando piaceri urbani e fascino locale per un’esperienza nella “Main Street” d’ America. Esplorate la storia della regione al Journey Museum; nel cuore della città si trova la Main Street Square, uno spazio pubblico che ospita oltre 150 eventi speciali ogni anno, che vanno da concerti dal vivo a festival di vario genere. Ristoranti, birrifici e molteplici negozi sono circondati dalla cosiddetta “City of Presidents”, una serie di sculture a grandezza naturale di tutti i Presidenti americani distribuite nel downtown cittadino, che servono a ricordare l’importante eredità d’America. Per ammirare e anche acquistare autentici manufatti nativi invece una tappa fondamentale è Prairie Edge Trading Co. & Galleries.
Infine non perdete altre attrattive quali il favoloso Redlin Art Center di Watertown, le Sioux Falls, cascate che si gettano nel Big Sioux River, la Laura Ingalls Homestead l’autentica Casa nella Prateria ed il Corn Palace di Mitchell nella parte orientale dello stato, un palazzo con cupole a cipolla e minareti interamente ricoperto con milioni di chicchi di granturco.
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