Immagine di sfondo della pagina Italy Family Hotels: le famiglie scelgono montagna, comfort e soggiorni più brevi
13 novembre 2025

Sono più che positivi i segnali per la stagione invernale 2025/26 intercettati da Italy Family Hotels e riguardano, in primo luogo, la vacanza in montagna per il Natale e il Capodanno. Secondo gli albergatori parte del consorzio che si sono espressi in un recente sondaggio, poi, le famiglie italiane in vacanza cercano sempre più servizi e attenzioni relativi ai neonati e ai ragazzi adolescenti, e viaggiano frequentemente con l’animale domestico al seguito. Per i soggiorni fuori casa vince l’offerta all-inclusive, e aumenta la ricerca del long break di quattro o cinque notti, al posto della classica settimana di sette. 

Vacanze in montagna: segnali più che positivi per il Natale e il Capodanno


Over-performance delle richieste per il Natale e il Capodanno rispetto al 2024 per Italy Family Hotels. I primi segnali relativi alla ormai prossima stagione invernale sono più che positivi per il consorzio, che include 157 hotel family-friendly al mare, in montagna, al lago e in collina, e si posiziona come leader nel segmento delle vacanze in famiglia in hotel in Italia. Ad oggi, le richieste complessive per i soggiorni di dicembre sono infatti cresciute del 26% a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. A livello delle destinazioni più ricercate per la vacanza in montagna per l’imminente inverno è il Trentino-Alto Adige – da sempre fiore all’occhiello in Italia per l’offerta delle vacanze in famiglia – a risultare come prima regione fra le richieste (+37,9% rispetto al 2024), con Andalo prima fra le località più cercate (+43,6%). E se sicuramente la montagna la fa da padrone per quanto riguarda la stagione invernale, interesse è suscitato anche dall’Emilia Romagna, che si posiziona terza fra le regioni (+49,8%). Tra le località ricercate sul portale italyfamillyhotels.it, Riccione è la prima di mare – al 14° posto – , famosa per l’offerta di soggiorni, spettacoli e attività proposte durante le festività natalizie (+67,8%). 

Tendenze di viaggio: attenzioni per piccolissimi e teen, preferenza per l’all-inclusive e soggiorni di meno notti

In vacanza, anche con bambini molto piccoli: sempre più famiglie partono con i neonati, e un recente sondaggio condotto fra gli albergatori Italy Family Hotels conferma che i servizi specifici per i piccolissimi nella fascia 0-2 anni sono sempre più richiesti. Negli hotel del consorzio le attenzioni per neonati e bambini spaziano dalla camera, al ristorante e all’animazione. Molte strutture offrono il baby-sitting per i piccolissimi anche di pochi mesi – come l’Hotel Huber di Valles, dove le tate che si occupano dei bimbi fino a 30 mesi sono disponibili sette giorni su sette, con iscrizione il giorno precedente. 
Cresce anche l’attenzione per l’universo teen. Il 75% degli albergatori interpellati rileva un aumento nelle richieste di attività per i ragazzi più grandi, che non cercano più solo il miniclub, ma esperienze dedicate, come escursioni, tornei e corsi relativi a sport o creatività. Al Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel  i ragazzi dagli 11 anni trovano uno staff super cool che organizza con loro gite, cacce al tesoro, uscite di gruppo per una pizza e lo shopping – rigorosamente senza i genitori. 
L’animale domestico è, poi, sempre più parte della famiglia, anche in vacanza: il 70% degli intervistati afferma che aumentano le famiglie in viaggio con gli animali. Nella maggioranza degli Italy Family Hotels gli animali domestici sono ammessi, e diverse strutture offrono servizi specifici pensati per l’amico a quattro zampe.  Praticità e certezza della spesa: a livello di tipologia di soggiorno, le famiglie in vacanza cercano l’offerta all-inclusive, come affermato dal 59% delle strutture che hanno partecipato al sondaggio. Cresce, ma decisamente con altri volumi (16%), anche la richiesta per la formula B&B. 
Si parte, infine, con flessibilità e meno notti fuori: per il 45% degli intervistati diminuisce la ricerca per la classica vacanza di una settimana piena, mentre cresce la richiesta per le quattro o cinque notti e il long weekend. 

Uno sguardo all’estate 2025

Guardando all’estate conclusasi a settembre, gli hotel del network Italy Family Hotels intervistati hanno registrato occupazioni molto alte nei mesi di punta, con agosto praticamente sold out: oltre 92% medio di camere occupate ad agosto 2025 (vs 91% nel 2024). Luglio 2025 ha chiuso con un’occupazione media dell’85,7%, leggermente superiore rispetto a luglio 2024 (84,0%). Il vero salto è a inizio stagione: giugno 2025 è passato da 68,2% di occupazione media nel 2024 a 74,5% nel 2025, cioè +6,3 punti percentuali.

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