L'Arabia Saudita incanta ad Artigiano in Fiera 2024 come Paese dell'Anno per il Medio Oriente
Un viaggio tra artigianato, arte, musica e sapori per celebrare il patrimonio culturale del Regno in un evento di risonanza mondiale.
L'Arabia Saudita si distingue come Paese dell'Anno per il Medio Oriente ad Artigiano in Fiera 2024, l'evento internazionale di riferimento per le arti e l'artigianato tradizionale. Con un padiglione curato dal Ministero della Cultura saudita e sostenuto da numerose commissioni culturali ed entità nazionali, il Regno offrirà un viaggio straordinario nel proprio patrimonio culturale, dall’artigianato alle arti performative, dalla cucina tradizionale al design contemporaneo.
Dal 30 novembre all’8 dicembre, Milano sarà il palcoscenico di una celebrazione unica che vedrà la partecipazione di 3.000 artigiani provenienti da 100 paesi. Tra loro, spiccheranno gli artigiani sauditi, protagonisti di un programma ricco di esperienze immersive e dimostrazioni dal vivo. Nel padiglione saudita, allestito per la quarta volta consecutiva, i visitatori potranno scoprire tesori culturali che raccontano l’identità profonda del Regno.
Un'attenzione particolare sarà rivolta all’artigianato tradizionale saudita, con dimostrazioni dal vivo della tessitura Al Sadu e della confezione del Bisht, il tradizionale mantello maschile. Entrambe le tecniche sono riconosciute dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità. Accanto a queste, saranno esposti manufatti realizzati con tecniche come il ricamo a mano, la lavorazione del legno, la ceramica e l'arte murale Al-Qatt Al-Asiri, anch’essa tutelata dall'UNESCO. I visitatori potranno non solo ammirare questi processi creativi, ma anche interagire con gli artigiani durante tavole rotonde e acquistare pezzi unici direttamente al padiglione.
Il padiglione saudita sarà anche teatro di emozionanti spettacoli artistici. Gruppi provenienti dalle 13 regioni del Regno daranno vita a performance di danza tradizionale e musica dal vivo, esibendosi con strumenti iconici come l’Oud, il Nay e il Qanun. Una tenda delle tradizioni offrirà inoltre ai visitatori l'opportunità di immergersi nella cultura saudita, con abbigliamento tradizionale e sessioni fotografiche dedicate.
L’esperienza culinaria sarà un altro punto di forza. Al ristorante "Irth", chef sauditi proporranno piatti emblematici della tradizione, come il Jareesh, il Kubibat Hail e il Mutabbaq, accompagnati da caffè saudita e datteri, simbolo dell’ospitalità del Regno. Gli stand proporranno una selezione di prelibatezze saudite, incluse spezie e prodotti a base di cammello, per degustazioni e acquisti.
La celebrazione del 2024 come Anno del Cammello, proclamato congiuntamente dall'Arabia Saudita e dalle Nazioni Unite, sarà al centro di una mostra speciale. Questo spazio dedicato evidenzierà l’importanza storica e culturale dei camelidi nel Regno, offrendo uno sguardo approfondito su un simbolo fondamentale della tradizione saudita. Accanto a questa iniziativa, il programma "Made in Saudi" metterà in mostra le eccellenze produttive nazionali, valorizzando il talento e il know-how locale.
La partecipazione dell’Arabia Saudita ad Artigiano in Fiera rappresenta un ponte culturale tra il Regno e il mondo. Questo impegno, guidato dal Ministero della Cultura, conferma la volontà di promuovere le tradizioni saudite in un contesto globale, dando visibilità internazionale agli artigiani e rafforzando il legame con le radici culturali.