La Turchia accoglie Çameli: sale a 27 il numero delle città Cittaslow
Il distretto di Çameli, nel cuore di Denizli, entra nella rete Cittaslow, offrendo ai viaggiatori un’esperienza autentica tra natura, tradizione e sostenibilità
La Turchia arricchisce la propria rete di città Cittaslow con l’ingresso di Çameli, un pittoresco distretto situato nella parte meridionale della provincia di Denizli, nota in tutto il mondo per i travertini di Pamukkale. Con questa nuova adesione, il numero totale di località Cittaslow nel Paese sale a 27, consolidando l’impegno della Türkiye nel promuovere destinazioni sostenibili e attente alla qualità della vita, all’ambiente e alla cultura locale.
La certificazione è stata conferita durante l’Assemblea Nazionale Cittaslow, tenutasi sull’isola di Wando, in Corea del Sud. Çameli si distingue per i suoi paesaggi incontaminati, gli altopiani rigogliosi e il ritmo di vita rilassato, offrendo ai visitatori un’alternativa tranquilla alle mete turistiche più affollate della regione. La località rappresenta un esempio virtuoso di turismo responsabile e autenticità culturale, promuovendo un’esperienza immersiva che unisce natura, tradizione e benessere.
A circa 110 chilometri dal centro di Denizli, Çameli regala scenari naturali di rara bellezza: foreste incontaminate di pini, querce e ginepri, torrenti scintillanti, cascate e laghetti cristallini. La zona è ideale per escursionismo, ciclismo e sport all’aria aperta, ospitando campionati di parapendio e festival ciclistici che richiamano appassionati da tutta la Türkiye e oltre. Oltre alle bellezze naturali, Çameli offre un’immersione nella vita tradizionale turca. Gli abitanti coltivano prodotti biologici, preparano ricette locali seguendo metodi secolari, tessono stoffe e realizzano oggetti in legno, accogliendo i visitatori con una calorosa ospitalità. Passeggiando tra le pittoresche case in pietra, i turisti possono scoprire i sapori locali, come i famosi fagioli di Çameli e la trota fresca, e acquistare prodotti artigianali autentici.
Denizli rappresenta un crocevia tra Egeo, Anatolia centrale e Mediterraneo, con testimonianze storiche di Ittiti, Frigi, Lidi, Romani e Oriente Romano. La città ospita Hierapolis, patrimonio mondiale dell’UNESCO, e altri siti antichi come Colossae, Tripolis e Laodicea. Negli ultimi anni Denizli ha rafforzato la propria attrattiva anche grazie alla produzione vinicola, in particolare nel distretto di Çal, noto per la Strada dei Vigneti e per l’uva Çal Karası, apprezzata per il palato morbido e le note aromatiche.
Il movimento Cittaslow nasce con l’obiettivo di contrastare l’omogeneizzazione culturale provocata dalla globalizzazione, valorizzando la qualità della vita urbana, le tradizioni locali, la cucina e l’architettura. La rete turca, fondata nel 2009 con l’ingresso di Seferihisar, si è progressivamente ampliata e oggi comprende 27 città distribuite in 23 province di sette regioni diverse. Le località Cittaslow turche sono: Ahlat, Akyaka, Arapgir, Çameli, Daday, Eğirdir, Finike, Foça, Gökçeada, Gerze, Göynük, Güdül, Halfeti, İbradı, İznik, Kemaliye, Köyceğiz, Mudurnu, Perşembe, Safranbolu, Şarköy, Şavşat, Seferihisar, Uzundere, Vize, Yalvaç e Yenipazar.
Con l’ingresso di Çameli, la Turchia conferma la propria attenzione alla sostenibilità, all’autenticità culturale e alla promozione di esperienze turistiche lente e rispettose del territorio, ideali per chi cerca un turismo consapevole e immersivo.