Si guarda al futuro in casa Easy Market, lo stop forzato imposto dalla pandemia di coronavirus si è trasformato in un’occasione per pianificare nuove mosse in vista della ripresa.
“In questi gorni – ci racconta Dario Ricchiari, direttore commerciale di Easy Market - stiamo negoziando con il nostro partner una formula assicurativa sui soggiorni alberghieri, inoltre con l'ausilio dell'A.I. abbiamo pronti progetti di revenue sharing con le agenzie di viaggi per massimizzare i profitti delle adv sulle singole prenotazioni sia di voli sia di hotel”.
Spingendo ulteriormente sulla tecnologia, definita “fondamentale” da Ricchiari, Easy Market traccia una road map per il rilancio del settore: “Al Governo – prosegue il direttore commerciale - chiederei, come misura a supporto del settore, l'abolizione dell'iva sui soggiorni alberghieri e dell'imposta di soggiorno e la sospensione del pagamento dei contributi per i lavoratori del settore almeno fino a dicembre 2020”.
Quel che è certo è che le fondamenta che hanno retto il turismo fino ad oggi verranno modificate: “Tutto dipenderà dai protocolli imposti ai vettori aerei, il rischio è di tornare all'era pre-low cost carrier, quando il turismo e i viaggi erano considerati un bene di lusso”.
Una ripresa che sarà timida ed orientata ad un mercato di prossimità”: Secondo le nostre previsioni da luglio riprenderà il turismo domestico, magari intraregionale mentre da ottobre si può pensare ad una ripresa del medio e lungo raggio”. E per ripartire conclude Ricchiari sarà necessario “studiare i protocolli di ogni paese, proponendo polizze assicurative che coprano i rischi di cancellazione”.