L’agenzia di destination marketing sta sviluppando programmi e attività adatti a rilanciare il turismo di destinazioni, ATL, consorzi, agenzie di viaggio, hotel e piccole realtà turistiche nella congiuntura attuale, focalizzandosi sull’importanza di mantenere vivo e costante il contatto con il mercato e rispondendo all’attuale e mutata domanda dei consumatori.
Abbiamo fatto una chiacchierata con il titolare Alessandro Zanon sui progetti e il focus dell’agenzia di rappresentanza GlobalTourist.
Quali realtà turistiche rappresenta l’agenzia di destination marketing GlobalTourist?
Da oltre 15 anni Global Tourist mette a disposizione di clienti nazionali ed internazionali le proprie competenze, professionalità e l’approccio fortemente personalizzato che contraddistingue il nostro modus operandi. Ad oggi abbiamo il piacere di collaborare con importanti destinazioni internazionali come l’isola di Aruba e PromPerù e Aquatis, il più grande aquario di acqua dolce in Europa. Nella panoramica italiana annovera tra i propri clienti le ATL (Agenza Turistica Locale) Alexala, Langhe Monferrato e Roero e Turismo Novara. Recentemente, abbiamo inoltre iniziato una collaborazione a livello di ufficio stampa con Capo Sant’ Andrea, all’Isola d’Elba.
Seguiamo inoltre la comunicazione Social Media e le Newsletter periodiche rivolte alla clientela del Gruppo di Agenzie di Viaggi Magia sas (Viaggi Chiara, Crocetta Viaggi e Savana Viaggi) di Torino. Durante tutto il periodo di Lockdown abbiamo fatto sentire i loro Clienti in continuo contatto con le Agenzie elaborando una comunicazione volta al motto: “Con le nostre Agenzie anche in questo difficile momento continuiamo a farti viaggiare con la fantasia”. Adesso stiamo rilanciando il ritorno alla normalità con proposte di viaggi di prossimità che tengano conto delle esigenze attuali dei Viaggiatori.
L’obiettivo generale dell’estate 2020 è di rilanciare il turismo. A tal proposito quali sono i vostri prossimi progetti? Avete pensato a programmi e attività specifiche per affrontare la congiuntura attuale?
Abbiamo iniziato a lavorare in chiave di “ripartenza” fin dalla prima settimana di lockdown, con iniziative rivolte alle agenzie e utili a mantenere un contatto con le destinazioni, ad approfondire le proprie conoscenze e ad acquisire strumenti di vendita ancora più specifici, che sarebbero stati utili e competitivi in fase di ripartenza. Chiaramente in fase di lockdown le attività digitali sono state un “must” ma non ci siamo limitati nella creatività: da percorsi personalizzati e formativi in più “puntate”, ai quiz, appuntamenti in direct con guide ed esperti del territorio ed ogni mattina abbiamo proposto appuntamenti one to one con esperti del nostro staff per dare modo di approfondire in maniera personalizzata gli aspetti più disparati delle destinazioni da noi rappresentate. ci proponiamo di creare momenti di incontro formativo e non solo con le adv, per prepararci insieme alle prossime fasi e creare un dialogo aperto tra destinazioni, TO e commercio al dettaglio. Nella congiuntura attuale la comunicazione e la trasparenza sono solo due delle chiavi per mantenere alta l’attenzione del mercato, contestualmente gli operatori locali delle realtà da noi rappresentate hanno creato un’offerta altamente sicura e flessibile. Unendo tutti questi elementi alla grande professionalità del settore turistico italiano, stiamo concentrando, giorno per giorno, i nostri sforzi per favorire la ripartenza del settore sia relativamente al turismo inbound sia, successivamente, verso quello internazionale.
Come e in che senso è mutata, a suo parere, la domanda dei consumatori nel 2020 rispetto al 2019?
A mio avviso non manca la voglia di viaggiare ma i viaggiatori sono più timorosi e desiderano ricevere rassicurazioni relativamente agli aspetti che più stanno condizionando questo momento storico. L’aspetto sanitario e le certezze in tema di salubrità di una destinazione sono sicuramente fattori trainanti nel processo decisionale. A questo va sicuramente unito l’aspetto relativo alla flessibilità, un tema sui quali i principali stakeholder delle destinazioni che rappresentiamo hanno già iniziato a lavorare, proponendo, ad esempio nel caso dell’Isola di Aruba, condizioni altamente orientate a garantire policy di annullamento chiare ed elastiche.
Al momento, soprattutto a causa delle restrizioni imposte dal Governo italiano, i viaggiatori stanno optando per destinazioni di prossimità ma il nostro impegno e i nostri sforzi si concentrano sulla ripresa sia a livello nazionale sia, successivamente, a livello internazionale, nel più breve tempo possibile.
Guardando avanti, quali sono gli sviluppi e il focus di GlobalTourist per il futuro? Perché è importante affidarsi ad un’agenzia di destination marketing?
L’attento e costante studio dell’attuale domanda del mercato ci spinge a dover concentrare l’impegno su aspetti che precedentemente non erano mai emersi. Il costante contatto ed il rapporto di fiducia instauratosi con i maggiori wholesalers italiani, dettaglianti e con i consumatori ci forniscono giorno per giorno gli elementi di base per costruire una strategia. Il nostro approccio è sempre stato caratterizzato da una forte personalizzazione di azioni e attività volte a promuovere un determinato territorio e, ad oggi, questo approccio si conferma come ancora più importante per potersi adattare ad una situazione in costante evoluzione.
Il nostro consolidato rapporto con il mercato italiano sicuramente risulta essere un plus, che va necessariamente unito alla profonda conoscenza e allo studio costante delle condizioni della domanda e delle esigenze. Inoltre, la base creativa è un fattore fondamentale, per approcciare e comunicare al meglio sia con la realtà B2B sia con quella B2C. In sostanza, credo che creare strategie ad hoc con un alleato che si intende profondamente del proprio mercato e che ha creato relazioni solide con i maggiori stakeholder porti a risultati in termini di promozione turistica sicuramente più tangibili e misurabili, soprattutto in un periodo come quello che stiamo affrontando.
E perché vale la pena scegliere GlobalTourist? Qual è il valore aggiunto della vostra azienda?
La nostra realtà esiste da 15 anni ma siamo in costante evoluzione e proiettati al futuro. Un team costituito da giovani professionisti, un’azienda con una squadra sempre attenta al dettaglio, dalle forti motivazioni creative e che si prende cura in maniera dedicata di ogni singolo cliente. Questi sono solo alcuni dei vantaggi che proponiamo alla nostra clientela, con la quale cresciamo anche noi stessi come team, e che trattiamo sempre come unica, senza uniformare ma alla quale cerchiamo sempre di sottoporre idee e spunti che possano definirsi “out of the box”.