Un rigido protocollo sicurezza, una super commissione del 5% per le agenzie di viaggio, upgrade di cabina per i clienti ed una polizza anti covid extra che garantisce i crocieristi prima durante e dopo la navigazione.
Carlo Schiavon, country manager Italia Costa Crociere traccia le linee guida di una ripresa sempre più vicina: “C’è grande attesa ed anche entusiasmo, dopo 6 mesi di stop abbiamo programmato la ripartenza di Costa Deliziosa, prevista per il 6 settembre da Trieste e che ogni domenica, sino al 27 settembre, offrirà crociere alla scoperta di Bari, Brindisi, Corigliano-Rossano, Siracusa e Catania. Seguirà Costa Diadema, il 19 settembre 2020, che effettuerà una crociera di sette giorni da Genova nel Mediterraneo occidentale, per visitare Civitavecchia/Roma, Napoli, Palermo, Cagliari e La Spezia”.
Un prodotto che sarà interamente made in Italy, con clientela ‘italian only’ e con scali in porti nazionali: “In questa prima fase abbiamo deciso di privilegiare il mercato domestico, l’obiettivo per ottobre è di ampliare la proposta compatibilmente con il quadro epidemiologico internazionale”. Una ripartenza che nasce da un lavoro intenso sul fronte sicurezza e che ha permesso a Costa Crociere di ottenere la certificazione Biosafety Trust Certification, relativa alla prevenzione del rischio biologico a bordo delle navi da parte del RINA: “Siamo riusciti a creare un protocollo che garantisce la massima sicurezza per clientela ed equipaggio ma senza snaturare il contenuto della vacanza. Abbiamo ridotto la capacità delle navi, rivisti gli spazi a bordo e provvederemo ad effettuare il test diagnostico antigenico con tampone a tutti gli ospiti imbarcanti. Lo svolgimento del test sarà gestito all’interno delle più ampie procedure di pre-imbarco che sono state definite in base ai protocolli delle autorità sanitarie e del Costa Safety Protocol. L’effettuazione del test antigenico con tampone rapido permetterà di individuare eventuali casi sospetti di virus Sars-Cov-2, che potranno essere sottoposti a un test PCR per le verifiche più approfondite, al fine di stabilire se l’ospite è idoneo a salire a bordo”.
Costa Crociere, dunque, c’è e rilancia ed i primi segnali del mercato sembrano incoraggianti: “Abbiamo aperto le vendite da pochi giorni e possiamo dire di essere soddisfatti – prosegue Schiavon – in questa fase è fondamentale il lavoro delle adv, sono loro che devono raccontare ai clienti, in maniera tempestiva ed efficace, i nuovi standard di sicurezza a bordo”.Un impegno che si rinnova anche sul fronte commerciale: “Per gli agenti di viaggi abbiamo studiato un piano di incentivazione con commissioni che arrivano fino al 5%, mentre per gli ospiti c’è la possibilità di avere upgrade di cabina, assicurazioni anticovid extra al costo di 25 euro e pacchetti di 5 escursioni al prezzo altamente competitivo di 99 euro”.
Una ripresa che Carlo Schiavon definisce "un'occasione importante" per l'intero sistema Italia: "L'impatto del comparto crocieristico sui porti rappresenta linfa per tutto il territorio, l'indotto che verrà creato dalle nostre navi verrà scaricato al 100% in Italia e questo per noi è motivo di forte orgoglio. La ripresa non può che rappresentare un traino per tutta l'economia".