Niccolò cosa ami di più del tuo lavoro?
Far scoprire alle persone posti meravigliosi o mete che non avrebbero mai provato.
Quale è oggi la difficolta maggiore nel vendere viaggi?
Affrontare clienti sempre più informati e con budget limitati
Quali sono le tue opinioni sul mercato dei millenials?
A mio avviso, rimane un mercato da low cost e soprattutto internet oriented.
Come vedi la categoria agenziale tra 10 anni?
Credo che si svilupperà molto il consulente di viaggio, rimarranno solo le big agency.
Se non avessi fatto l’adv che lavoro avresti voluto fare?
Il Web Developer, senza ombra di dubbio
Non viaggeresti mai senza…?
Il mio Lettore Mp3 e le cuffie: le uso sempre meno, ma li porto sempre con me. Attualmente lo Smartphone
Qual è la prima cosa che fai quando arrivi in una nuova città?
Provo a perdermi..oppure mi tuffo in un cafè/bar.
Una meta in cui torneresti appena possibile?
Sicuramente Lisbona, la mia seconda casa
Qual è la cosa più strana che hai mangiato in viaggio?
In Malesia diversi piatti inediti e tutti speziatissimi.
Il souvenir più particolare che hai comprato?
Una bambola in Cappadocia: inquietante nella forma, ma struggente nel suo essere.
Il ricordo più bello di un viaggio?
La sensazione di ‘sentirsi a casa’ in Praça Dom Pedro a Lisbona oppure il mare delle Maldive, qualcosa di incredibile ed indescrivibile.
Se potessi dove vorresti essere teletrasportata ora?
Terminato il lockdown vorrei tornare nei miei due luoghi del cuore: Lisbona e le Maldive.