La tecnologia ha fatto sì che le aspettative di chi lascia casa per lavoro e chi per svago diventassero un tutt’uno, inaugurando così l’era dell’high-tech business. Una ricerca condotta da Booking.com rivela che il 97% dei viaggiatori in generale riconosce nella tecnologia un valido aiuto nel prenotare un viaggio e il 18% di quelli business vedono il WiFi gratuito come un servizio irrinunciabile e prioritario. Booking.com Business ha stilato una lista degli strumenti high-tech chiave che hanno trasformato il mondo dei viaggi professionali, da quelli che agevolano il processo di prenotazione a soluzioni integrate per la gestione delle spese di viaggio, per poi passare a gadget antistress e a hotel ad alta tecnologia con comandi computerizzati.
1. Viaggi business su dispositivo mobile
Proprio come chi si mette in viaggio unicamente per piacere, anche i viaggiatori per affari si affidano sempre più alla tecnologia mobile per facilitare e supportare i loro viaggi. Lo smartphone diventa quindi un accessorio significativo per conoscere il livello di traffico, i possibili annullamenti o ritardi del volo, prenotare il taxi o acquistare un biglietto, tutto con un tocco di dita. Avere accesso istantaneo alle informazioni che servono e la possibilità tangibile di effettuare modifiche mentre si è in viaggio rende quest’ultimo più semplice, solleva da inutile stress e, soprattutto, permette di risparmiare il tempo quando scarseggia. La rapida introduzione di nuove tecnologie nel settore mobile sta anche facilitando il modo in cui i viaggiatori business prenotano e gestiscono i loro viaggi.
2. Gadget tascabili per qualsiasi esigenza
Ecco i 3 gadget di cui non si può fare a meno: un caricabatterie da viaggio ad alta efficienza, un localizzatore GPS leggero e maneggevole, un router WiFi portatile.
3. Alloggi high-tech
Un numero sempre maggiore di piattaforme di prenotazione investe nell’innovazione per incorporare la tecnologia di ultima generazione a tutti gli aspetti del soggiorno. Molti hotel di questo tipo incentrano il concetto di ospitalità sullo smartphone, affidando all’ospite la libertà di gestire il proprio soggiorno. Al City Hub di Amsterdam, per esempio, è possibile non solo controllare i servizi dell’alloggio tramite un’app, ma anche chiacchierare con altri viaggiatori, mentre negli hotel del gruppo CitizenM presenti ad Amsterdam, New York e Londra, la personalizzazione assume una connotazione ancora più avanzata: tutte le camere, infatti, sono dotate di un tablet attraverso il quale accendere la TV, aprire e chiudere le veneziane, regolare temperatura, luci e perfino impostare la sveglia.
4. Gestione delle ricevute e delle spese di viaggio
Una volta terminato il viaggio, il report completo dei dettagli di spesa potrà essere inviato per e-mail al responsabile contabilità.
5. Relax a tutta tecnologia
Durante un viaggio di lavoro dai ritmi sostenuti ritagliarsi un po’ di tempo per rilassarsi è fondamentale per ricaricare le batterie e alimentare la produttività.