Travelport a gennaio ha superato il record di richieste di tariffe con percentuali di messaggi relativi allo shopping sul picco (un giorno) al secondo e dei volumi dei messaggi sulle 24 ore senza precedenti nel confronto anno su anno (YoY).
“L’impennata registrata da Travelport nelle richieste di tariffe durante gennaio è dovuta alla crescita del business e alla fiducia che i nostri clienti, in particolare le agenzie di viaggio online, ripongono nella capacità di Travelport di fornire sistematicamente le tariffe più pertinenti, accurate e a basso costo. Ciò ha ricevuto una spinta anche dalla crescita del metasearch e l’avanzata dello shopping da dispositivi mobili.
“Questi numeri dimostrano anche il valore dei nostri forti investimenti nel cloud computing, nella nostra infrastruttura e in altri miglioramenti tecnologici che ci permettono di gestire con successo e distribuire velocemente enormi volumi di dati accurati e rilevanti tramite capacità di processamento dati su scala industriale di prim’ordine”, ha detto Matt Minetola, Executive Vice President and Global Chief Information Officer di Travelport.