“Siamo pronti a scendere in campo e abbiamo formalmente manifestato il nostro interesse per i tre villaggi di Ostuni, Marilleva e Pila a Cassa Depositi e Prestiti”, dichiara Fabrizio Prete, Direttore Generale Garibaldi Hotels.
“Abbiamo chiesto, inoltre, di fare un sopralluogo alle tre strutture per effettuare una valutazione e formulare una proposta di gestione per uno o più villaggi. Il nostro portfolio e la nostra offerta turistica sono allineati ad una possibile immediata gestione della struttura di Ostuni, la nostra città, dove ha sede il nostro quartier generale, e dei due villaggi in montagna, un mercato quest’ultimo, diventato per noi cruciale negli ultimi anni. Sentiamo la responsabilità di scendere in prima linea per il rilancio di queste storiche strutture che rappresentano un pezzo di turismo italiano. Auspichiamo quindi che CDP voglia fare un’accurata analisi per valutare tutti gli operatori interessati in maniera opportuna”, continua Fabrizio Prete.
La società pugliese, nata nel 2013 a Ostuni, in pochi anni è riuscita a creare un’offerta trasversale con hotel, residence, villaggi e dimore storiche, raddoppiando nell’ultimo anno il numero di strutture in gestione che oggi sono 9 tra Puglia, Trentino Alto Adige, Sardegna e Sicilia.
L’offerta Montagna rappresenta un tassello fondamentale nello sviluppo e nella crescita del gruppo alberghiero con 3 hotel in gestione nel Trentino Alto Adige: Monzoni a Pozza di Fassa (TN), Fratazza a San Martino di Castrozza (TN) e l’Albergo Piaz, a Pera di Fassa, una delle strutture ricettive più antiche e conosciute della Valle.
“I risultati positivi registrati con la stagione invernale sono un ulteriore stimolo per noi, per continuare a crescere e per investire sul prodotto montagna. Abbiamo, infatti, deciso di rilevare la proprietà immobiliare dell’Hotel Monzoni e l’operazione dovrebbe concludersi entro l’estate”, commenta Fabrizio Prete.