Sul sito da 1 milione e mezzo di visualizzazioni www.castellidelducato.it i turisti trovano alcune location strategiche del territorio di Reggio Emilia. È online infatti sul portale di riferimento per chi viaggia in Italia e in Europa – alla scoperta dei più grandi circuiti di manieri – una nuova sezione che si apre proprio al territorio reggiano, allargando all’Emilia l’opportunità di visibilità, dando ai turisti un servizio in più: segnalare quei castelli e quei monumenti che possono offrire una panoramica ancora più completa dell’architettura castellana italiana. Sul sito si trovano non solo i 31 manieri che punteggiano i territori di Parma, Piacenza e Pontremol,i ma anche luoghi da vedere “Verso Reggio Emilia”.
I primi a scegliere il driver di promozione turistica www.castellidelducato.it sono il Comune di Quattro Castella con il Castello di Bianello ed il Comune di Reggio Emilia con la Sala del Tricolore che porta in dote un forte accento sull’identità nazionale. La bandiera nazionale italiana nasce, infatti, a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797. Bandiera di uno stato sovrano, destinata a diventare presto il simbolo dell’indipendenza e dell’unità nazionale. E rafforza il racconto corale del territorio.
Natalia Maramotti, la Presidente Destinazione Turistica Emilia: «Destinazione Turistica Emilia e i suoi castelli: il percorso che inizia ora, con l'ospitalità nel sito dei Castelli del Ducato dei primi comuni che hanno deciso di cogliere l'opportunità. Anfitrioni che credono a buon ragione nel prodotto turistico "Castelli e dimore storiche" che porterà la nostra area vasta turistica a distinguersi. A questo seguiranno sempre maggiori adesioni. Lo slogan "La destinazione dei 50 castelli" diventerà una realtà capace di concorrere allo sviluppo turistico anche del nostro territorio provinciale. Da Canossa agli Estensi, fino al luogo simbolo della cacciata di questi ultimi, nel 1796, grazie alla costituzione della Repubblica Cispadana. Tanti sono gli aneddoti da raccontare. Ricchezza di storie, autenticità dei luoghi, qualità dei prodotti enogastronomici: questa è la Destinazione Turistica Emilia e una parte del lavoro per strutturare sempre più il racconto passa anche dalla nuova alleanza con i Castelli del Ducato».
Andrea Tavgliavini, sindaco del Comune di Quattro Castello: «I castelli medievali secoli fa dovevano stare in rete perché ci si difendeva da un obiettivo comune: oggi saper stare in rete significa valorizzare i nostri territori per vincere la sfida del turismo. E grazie a Destinazione Turistica Emilia, Apt Servizi e la collaborazione dei Castelli del Ducato, puntiamo ai mercati internazionali dove fare massa critica tutti insieme».
Maurizio Pavesi, direttore del circuito Castelli del Ducato: «Quattro sono i punti forti di questo percorso di dialogo ed apertura che mette in connessione i castelli di Parma, Piacenza, Pontremoli – tutti riuniti nel circuito Castelli del Ducato – con le roccaforti ed alcuni monumenti di Reggio Emilia che vorranno collaborare con noi: rafforzare il concetto di Emilia come destinazione turistica; mettere a valore le diverse identità, accostandole proprio per farle emergere distinte e rispettarle; dare ai visitatori e ai turisti la possibilità di vedere l’evoluzione del castello dai resti su antichissimi sassi alle strutture in muratura espressione del Basso e dell’Alto Medioevo fino ad arrivare alle fortezze tra le più imponenti e famose in Italia. E ancora visitare i manieri che si ingentiliscono, diventano rocche affrescate, castelli che raccontano storie che spaziano fino alla Belle Époque, ad oggi».