Rinnovata la partnership strategica tra Emirates e flydubai. Nel 2019 la collaborazione tra i vettori è destinata a crescere ulteriormente con l’avvio di nuove destinazioni in codeshare. Tra gennaio e dicembre 2018, le due compagnie aeree hanno trasportato congiuntamente 3,29 milioni di clienti su voli in codeshare attraverso 84 destinazioni, tra queste ci sono mete tipicamente turistiche ed altre volte all’avventura come Bucarest, Kathmandu e Zanzibar e molte altre. Attraverso il codeshare, i clienti Emirates possono accedere a 67 destinazioni aggiuntive attraverso la rete flydubai, mentre i clienti flydubai hanno 115 destinazioni aggiuntive che possono raggiungere tramite la rete di Emirates.
"La partnership tra Emirates e flydubai è davvero decollata e siamo molto soddisfatti di ciò che è stato raggiunto. Non ha solo portato benefici tangibili ai nostri collettivi clienti, ma anche a entrambe le compagnie aeree in termini di sinergie che derivano dal lavorare a stretto contatto l’uno con l’altro, ad esempio riducendo le sovrapposizioni delle rotte e il riallineamento degli orari verso destinazioni comuni - ha detto His Hisness Sheikh Ahmed bin Saeed Al Maktoum, (Presidente e Amministratore Delegato) del Gruppo Emirates e Presidente di flydubai -. Inoltre, la partnership ha anche contribuito a rafforzare ulteriormente la posizione di Dubai come principale hub mondiale".
Nel corso del 2019 la rete di voli servita in codeshare sarà ulteriormente ampliata, con il lancio di nuove destinazioni servite da flydubai, come Napoli e Budapest. Anche i voli flydubai per Chittagong riprenderanno dal 20 gennaio, mentre i voli per Kozhikode, Kerala, partiranno dal 1° febbraio.