Prosegue la corsa della Giordania, che dopo aver chiuso il 2018 con una crescita dall’Italia del 100,7% rispetto al 2017 ha fatto segnare un inizio d’anno scoppiettante con quasi 8000 arrivi azzurri nel solo mese di gennaio. “E’ un vero e proprio boom – le parole di Abed Al Razza Arabiyat, managing director Jordan Tourism Board – trainato dai nuovi Ryanair da Bologna, Bergamo e Milano che hanno sicuramente dato nuovo impulso al traffico in entrata”.
Tante le iniziative in calendario, a cominciare dalla mostra MATER(i)A P(i)ETRA a firma del fotografo, regista e scrittore Carlos Solito: “L’evento a Matera è aperto al pubblico fino al 17 marzo 2019 presso Palazzo Lanfranchi di Matera, ed è frutto di una collaborazione tra Fondazione Matera-Basilicata 2019, Jordan Tourism Board, Polo Museale Regionale della Basilicata,Jordan Minister of Tourism and Antiquities, Regione Basilicata e Petra Authority. L’obiettivo è di sugellare il gemellaggio tra le due città e di mostrare la prima indagine sull’arte e le pratiche di scavo che danno luogo ad architetture, civiltà e paesaggi rupestri attraverso i secoli”.
Intanto, accanto al segmento cultura ed al turismo religioso, l’ente punta forte anche sull’avventura: “Abbiamo un dipartimento dedicato – prosegue Abed Al Razza Arabiyat – che ha come obiettivo la valorizzazione del Jordan Rail, 650 km di percorsi suddivisi in 8 segmenti da poter percorrere in bicicletta o a piedi. E’ un prodotto sul quale investiremo molto in fase di promozione”. Prosegue l’impegno anche sull’incentive “comparto in netta crescita” come sottolinea il direttore e nuove campagne per il trade già in calendario per i prossimi mesi.
G.Focone