Si respira ottimismo nel quartier generale di Garibaldi Hotels a Ostuni, in Puglia, per l’estate che entra nel vivo con l’apertura di tutte le strutture mare e montagna. “ Il mare Italia mantiene il trend dello scorso anno con qualche rallentamento in alcune regioni come Sardegna e Puglia, mentre positivo il riscontro ad oggi sulla Sicilia”, dichiara Fabrizio Prete, Direttore Generale di Garibaldi Hotels.
L’ andamento ballerino delle prenotazioni del mare Italia ha risentito da una parte della situazione metereologica dei mesi di marzo e aprile, dall’altra della ripresa di alcune mete a medio raggio. ”Rispetto al clima di allarme che si respira nel settore noi ci sentiamo abbastanza ottimisti anche se non bisogna mai sottovalutare i campanelli di allarme che il mercato del Mare Italia soprattutto ha dato nei primi quattro mesi del 2019; occorre fare pertanto quadrato in azienda e esaminare a fondo questo panorama per decidere quali scelte strategiche e di orientamento aziendale mettere in piedi per il futuro.
Le nostre strutture, al momento, però stanno rispondendo bene, una netta ripresa della domanda si è registrata sin dalla fine del mese di maggio, in particolar modo in Sicilia il family hotel Sikani Avalon Resort e il Falconara Resort crescono in termini di prenotazioni e fatturato medio dove stimiamo di raggiungere un aumento del 10% circa”, continua Prete.
Si tratta di due location molto apprezzate sia dagli italiani che dagli stranieri, i flussi turistici provengono soprattutto da Olanda, Germania e Polonia. La società ha siglato nuovi accordi commerciali con importanti TO e rafforzato i rapporti con le adv per poter presidiare al meglio i mercati esteri con ripercussioni positive soprattutto nei periodi di bassa stagione; le prenotazioni degli italiani invece si concentrano sostanzialmente durante l’alta stagione luglio-settembre.
La rivelazione del momento risulta essere però la Montagna, dove i tre hotel in Val di Fassa in Trentino ( Piaz, Fratazza, Monzoni) registrano un aumento del 40% sul fatturato globale rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. “La nostra offerta trasversale, con il mare nelle più belle destinazioni in Puglia, Sicilia e Sardegna e la montagna con il Trentino Alto Adige sempre più apprezzato, l’introduzione di nuovi servizi e gli investimenti realizzati in questi ultimi anni per garantire standard elevati per i nostri ospiti, sono i nostri punti di forza; ci permettono di mantenere buone performance e di essere positivi per i prossimi mesi. Puntiamo a consolidare il trend positivo che abbiamo registrato di anno in anno per chiudere il 2019 con una ulteriore crescita, nuove destinazioni in portfolio e un fatturato globale che supererà gli 11 mln di euro”, conclude Prete.