In occasione di TTG Travel Experience esprime soddisfazione il governatore della Calabria Mario Oliverio, anche assessore al turismo della regione, che sulle politiche turistiche e soprattutto sulla destagionalizzazione dell’offerta ha puntato tantissimo nel corso del suo mandato: “Abbiamo investito tanto nel turismo consapevoli che il settore è estremamente strategico per l’economia di questo territorio ed i numeri, oggi, a quasi 5 anni dal mio insediamento, ci danno ragione. Il record di presenze turistiche registrato negli ultimi due anni e il traffico passeggeri soprattutto dall’estero del 2019, consentono di affermare che abbiamo lavorato bene ed investito in maniera intelligente. La destagionalizzazione dell’offerta è particolarmente importante per la filiera del turismo soprattutto perché può creare economia in Calabria, non solo nella stagione prettamente estiva, ma in un periodo più esteso dell’anno che può raggiungere tranquillamente i 180 giorni”.
Rodolfo Bova, Capo Struttura del Dipartimento Turismo ha evidenziato come dal 2014 ad oggi la Calabria abbia fatto registrare un notevole incremento di presenze turistiche provenienti sia dal mercato interno nazionale che da quello straniero. “Nel 2017 si è superato il record di presenze, fermo al 2007, e negli anni successivi è sempre aumentato come sembra accadrà anche nel 2019, partendo dalle 9,2 milioni di presenze nel 2018. Si è passati”, ha commentato Bova, “da 7,7 milioni di presenze del 2014 a oltre 9,2 milioni del 2018 con un incremento di 1,5 milioni.”“Forse il bello non fa notizia” ha commentato l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria Maria Francesca Corigliano, intervenuta nel corso di un incontro con gli operatori presso lo stand, “ma è un dato di fatto che tante risorse positive non vengano adeguatamente rappresentate, per questo abbiamo fatto un grande sforzo insieme al Dipartimento Turismo per promuovere una narrazione più veritiera del territorio, che non contempli solo le criticità” e ha aggiunto “La strategia che abbiamo messo in campo per lo sviluppo del turismo lavora in diverse direzioni: innanzitutto abbiamo potenziato le infrastrutture, gli scali aeroportuali, i porti turistici, i collegamenti diretti e l’alta velocità, al fine di accorciare le distanze tra la Calabria e il resto del mondo. Inoltre, abbiamo attivato un piano di conservazione e un programma di eventi concentrati sui nostri borghi e sull’offerta artistico-culturale, grandi attrattori per il turismo slow che ama la storia, le tradizioni, l’artigianalità; stiamo promuovendo i nostri meravigliosi parchi, tre nazionali e un regionale; stiamo lavorando sulla visibilità internazionale della regione, partecipando a piccole e grandi fiere per consentire agli operatori calabresi di incontrare più domanda; infine, stiamo investendo nella formazione, perché aumentino le figure specializzate che lavorano in ambito turistico”.
Anche gli operatori hanno fatto sentire la propria voce, portando la loro esperienza nel dibattito della giornata. Maurizio Baggetta, Presidente del Consorzio Riviera dei Gelsomini ha detto: “Condivido le strategie che la Regione ha portato avanti. L’area di Locri ha registrato un +13% rispetto all’anno scorso”. Plauso alla strategia della regione anche da parte di Maurizio Reale, Vice Presidente Ada Calabria, che ha corroborato gli stessi dati di Baggetta, così come Giancarlo Formica, del Direttivo Regionale Federalberghi, che ha confermato la crescita dell’alto cosentino. La regione si è presentata al TTG 2019 con la mission di confermare anche quest’anno il trend positivo che l’ha vista, dal 2015 in poi, aumentare progressivamente la percentuale di presenze provenienti soprattutto dal mercato estero.