È il Belpaese la destinazione preferita dei turisti che scelgono Interrail per spostarsi, che sono più di 280mila nel 2019. Non solo. I nostri connazionali sono anche i viaggiatori che vantano la media europea più alta di tempo in viaggio con Interrail (tra le due e tre settimane). Aumenta, inoltre, la popolarità del Pass unico che permette di spostarsi senza limiti in oltre 30 Paesi, per un totale di 40mila destinazioni (ultima la Lituania), che nei primi nove mesi del 2019 registra un aumento del 20% in termini di passeggeri e del 24% in quanto a fatturato, rispetto al 2018.
Ad acquistarlo, inoltre, sono sempre più anche dai senior, non più esclusivamente giovani viaggiatori. “L’alto livello di gradimento è legato anche alla qualità del servizio”, ha detto Serafino Lo Piano, responsabile vendite Trenitalia, “il 56% dei viaggiatori stranieri che visitano lo Stivale è composto da famiglie, a dimostrazione che Trenitalia offre servizi a prova di bambino”. Non va poi sottolineato l’aspetto del viaggio slow ed ecosostenibile, peculiarità di Interrail: “è soprattutto l’emozione di un viaggiare lento quella che caratterizza interrail, dove la vacanza inizia proprio nel momento in cui si sale sul treno e prosegue per un giorno, tre giorni o anche tre mesi”, ha detto Massimiliano Astrologo, responsabile del servizio di Assistenza Clienti Trenitalia (mantenendo la presidenza del consorzio Eurail Group, ndr).
“Il nostro non è un semplice biglietto”, gli ha fatto eco Silvia Festa, market manager Southern Europe presso Eurail Group, “Noi offriamo esperienze ed emozioni, che i viaggiatori vivono creando la propria storia, come sottolinea il nostro claim”. “Il margine di crescita è grande, se si pensa che il target si è ampliato: attualmente il 28% di chi sceglie il Pass sono adulti, famiglie con bambini e senior, mentre i giovani sono il 63%, in passato i giovani costituivano l’80% dei clienti, il segmento più alto”, ha aggiunto la manager. Tante poi le novità, in attesa che venga lanciata la versione elettronica di un One Country Pass in formato interamente: il primo Paese test sarà proprio l’Italia, perché in cima alle vendite. A cominciare da Discover EU alle funzionalità dell’App. Il primo è il progetto lanciato dall’Unione Europea in collaborazione con Interrail per aprire le porte dell’Europa ai maggiorenni, già sfruttato da 50mila diciottenni nel 2018 e che consentirà a 20mila giovani di spostarsi gratuitamente, dal 1º aprile al 31 ottobre 2020, in 31 Paesi con i treni di 35 compagnie ferroviarie.
E poi ci sono le App che semplificano la pianificazione del viaggio come la Rail Planner App. Intanto, in vista delle imminenti vacanze natalizie, l’Offerta Insieme permette a chi viaggia con Trenitalia di spostarsi in gruppi da due a cinque persone usufruendo di uno sconto del 30% sul prezzo base del biglietto di Frecce, Intercity e Intercity Notte, in prima e seconda classe.
Elisabetta Canoro