Il Sottosegretario Generale dell’Organizzazione mondiale del turismo, Zurab Pololikashvili ha partecipato a Restart Tourism: Italy, l'incontro organizzato a Roma da Federturismo.
“E’ stato per noi motivo di grande orgoglio - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - che il Sottosegratario Generale Pololikashvili abbia scelto l’Italia, Paese in cima ai desideri di tutti i turisti ed anche tra i più colpiti dalla pandemia, ed abbia voluto incontrare il nostro mondo imprenditoriale per sottolineare la necessità e l’urgenza di far ripartire, proprio da noi, in sicurezza a livello mondiale un settore che rappresenta per tutti una leva di crescita strategica. Un messaggio, che abbiamo apprezzato molto, di sostegno e di fiducia per come abbiamo saputo gestire in modo responsabile questo periodo cruciale”.
“Mi congratulo per gli sforzi intrapresi dal Governo italiano per ravviare il turismo - sottolinea il Sottosegretario generale dell’UNWTO Zurab Pololikashvili.L’eliminazione delle restrizioni ai viaggi è stata gestita con sicurezza in via prioritaria, e in modo da sfruttare appieno l’innovazione e la trasformazione digitale del nostro settore. L’Italia ha dimostrato come sia possibie revocare le restrizioni di viaggio e far ripartire il turismo in modo da mettere al primo posto la sicurezza dei turisti e dei lavoratori del turismo. Ciò contribuirà a creare fiducia nel turismo e la fiducia è la valuta più importante del mondo in questo momento”.
In questa visita italiana il Sottosegretario è stato accompagnato dal Direttore della Commissione Regionale Europa dell’Unwto, Alessandra Priante, che ha affemato: “Sono molto orgogliosa di questa missione in Italia per un messaggio forte di #Restart per il turismo internazionale. Il nostro compito è sostenere i nostri Stati Membri e dopo questi mesi così inaspettati e difficili, lo faremo con ancora più forza e impegno, mettendo a disposizione strumenti, analisi, dati, soluzioni innovative per le imprese, i governi, i cittadini e gli studenti di tutto il mondo. L’Italia - che ha così sofferto - merita un’attenzione particolare perché possa rappresentare anche un esempio di riscossa”.