"La prima richiesta di un ospite quando entrava in appartamento era un consiglio sui locali migliori della zona. Oggi il viaggiatore vuole sapere dal gestore quali sono quelli più sicuri. Per questo abbiamo aderito con grande entusiasmo al progetto TrustFood".Queste le parole di Francesco Zorgno, Presidente CleanBnB, che racconta l'adesione al progetto TrustFood, servizio partito su tre città campione Milano, Bologna e Roma su 300 appartamenti gestiti da CleanBnb e che certifica i locali dopo aver eseguito severi controlli relativi a igiene ambientale, igiene degli operatori e igiene degli alimenti.
"Il progetto nasce da tre esigenze ben precise alle quali abbiamo dato una risposta concreta – aggiunge Laura Loprieno Ceo di Dynamo, l’agenzia specializzata in servizi di marketing e comunicazione per PMI e startup che insieme a Carcangiu e Claudio Campion, fondatore di RistoCloud, società leader nel settore dell’informatizzazione rivolta alla ristorazione ha dato vita a TrustFood. «Da una parte ci sono gli ospiti - continua Loprieno, - che quando ordinano un piatto per il delivery, l’asporto o la consumazione nel ristorante devono essere certi di gustare cibo preparato nel pieno rispetto di tutta le norme di sicurezza igienico sanitaria. Poi ci sono i gestori di appartamenti in affitto breve, che ora possono completare l’offerta con l’aiuto dei locali sicuri in un’area geolocalizzata e, infine, ci cono i ristoranti certificati TrustFood che hanno accesso a un circuito di vendita completamente nuovo".