Gustare pienamente la Calabria con una vacanza slow tra natura e mare, antichi borghi e riscoperta delle tradizioni. Il tutto senza rinunciare al comfort che desideriamo quando andiamo in villeggiatura.
Ego Travel, ha puntato su uno dei borghi medievali più belli della regione per sperimentare un progetto pilota offrendo una proposta di turismo esperienziale. Battezza Badolato Slow Holidays, che si presenta come la nuova frontiera del viaggio alla scoperta del nostro territorio. Il nome rivela la località prescelta per il progetto.
A spiegarci perché e in cosa consiste è Avellino Emanuele Costa, direttore del DMC Tour Operator Ego Travel, promotore dell’iniziativa.: “La scelta del borgo non è casuale. Badolato è da anni meta di un turismo nazionale ed internazionale di qualità, con un suo consolidato sistema turistico integrato e con un interessante modello di ospitalità diffusa. Sono tanti gli stranieri, provenienti soprattutto dal Nord Europa, che hanno comprato casa nel piccolo paese ionico per trascorrervi le vacanze. Alcuni, addirittura, si sono trasferiti in modo stanziale”.
L’iniziativa parte bene, grazie all’attivazione di alcune partnership con il coinvolgimento di alcune imprese turistiche locali, che da sempre sviluppano e promuovono il turismo a Badolato. In primis, la Costa degli Angeli con Domenico Leuzzi, azienda nata con l’intento di rivitalizzare il borgo e dedita alla ristrutturazione degli immobili del borgo di Badolato, che ha messo a disposizione le proprie strutture ricettive e case vacanza per il progetto; lo stabilimento balneare full-services “Lido Solesi” di Badolato Marina, sulla bellissima Riviera degli Angeli bagnata dal Mar Ionio, una struttura moderna che coniuga divertimento e relax, il cui co-responsabile operativo è Guerino Nisticò, conosciuto operatore ed accompagnatore turistico locale; il ristorante agro-biologico e di “cucina a-tipica” Catojo dello Spinetto, il cui titolare è l’imprenditore Luigi Staiano - proprietario anche di un bellissimo B&B/Casa Vacanza - all’interno del quale sarà possibile vivere esperienze di gusto autentiche, degustando specialità tipiche della migliore tradizione culinaria mediterranea, accompagnate da un buon bicchiere di vino di eccellenti etichette calabresi. Con loro ed altri importanti ed appassionati operatori turistici locali, - strutture ricettive, ristoranti e servizi turistici - che Vi faremo conoscere nelle prossime settimane, è nata ed opera a Badolato una “community turistica slow” che offre ad ospiti e visitatori, vista la maturata esperienza e professionalità nel settore, l’opportunità di vivere e trascorre, durante l’intera stagione turistica, esperienze emozionali ed autentiche nel borgo e nel territorio circostante.
“Con loro – racconta il direttore di Ego Travel - abbiamo creato il prodotto Badolato Slow Holidays, con l’idea di dare risposte certe ad una domanda in ascesa, domanda generata dal desidero da parte del turista di vivere il mare, il borgo e la sua comunità locale, accogliente ed ospitale per indole storica, la natura nelle sue quattro dimensioni naturalistiche con formule di escursionismo eco-culturale, il buon cibo e dunque la possibilità concreta di fare più esperienze autentiche nella stessa vacanza”.
Per rendere questi servizi ancora più fruibili si è pensato ad un circuito convenzioni con uno sconto-voucher che verrà applicato a tutti i clienti di Badolato Slow Holidays. Un bonus fortemente voluto dal direttore Costa – Ego Travel-, per premiare i pionieri che sceglieranno di provare questa nuova formula di vacanza, tutta “Made in Calabria”.
“Oggi che gli effetti della pandemia sul turismo sono risaputi – l’approccio alla vacanza è cambiato, e il turismo di massa non è più sulla cresta dell’onda – proviamo a tradurre nei fatti quello che avevamo ipotizzato, ovvero rendere la Calabria appetibile per un turismo slow e di alta qualità”. Si tratta di un progetto pilota, completamente auto-finanziato da Ego Travel e dagli imprenditori già menzionati, che va a scandagliare la nuova domanda turistica post-Covid. “Se la risposta sarà positiva, potrebbe offrire nuove opportunità per i borghi della nostra regione”. Ne è convinto il direttore di Ego Travel che aggiunge: “La formula è replicabile sui tantissimi borghi di cui è ricco il nostro territorio, come Chianalea, Gerace, Rocca Imperiale per citare i più famosi”.