Scoprire Trento e la Valle dei Laghi in piena libertà. Niente di meglio in questo periodo di lento ritorno alla normalità, ma che ancora privilegia la voglia di vivere soggiorni en plein air. Nasce così la proposta, attiva fino al 30 maggio di un programma di attività outdoor declinata in due opzioni: “Trento Spring Break” e “Riflessi di primavera in Valle dei Laghi”. Pur essendo a tutti gli effetti una città, infatti, Trento sorge in un paesaggio che ha mantenuto intatto il legame con la natura, inviolata anche nei dintorni, fino a raggiungere la Valle dei Laghi con i suoi borghi e i pregiati vini del territorio.
Si chiama “Primavera a Trento e dintorni tra trekking, storia e natura”, il calendario di appuntamenti che anima tutti i sabati e le domeniche fino a fine maggio. Porta indietro nel tempo il trekking “Sulle tracce della storia di Trento. La città del Concilio”, una visita guidata sull’evento che dal 1545 al 1563, ha trasformato Trento in una vera capitale europea. “La fortezza di Trento: il trekking del Sorasass” è un’escursione alla scoperta delle tracce della storia e delle fortificazioni austro-ungariche costruite prima della Grande Guerra a difesa della città. A 700 anni dalla morte, immancabile un percorso dedicato a Dante: “Sulle tracce della storia di Trento. Dante, progresso e modernità”. A 5 km da Trento si ci dedica al “Trekking di primavera al borgo di Sardagna”, per ammirare affreschi, architetture e i murales che ben rappresentano la vita rurale del paese. Curiosità e aneddoti sul forte legame della città con l’acqua, si scoprono scegliendo invece “Sulle tracce della storia di Trento. La città sul fiume”.
È il profumo inebriante del nettare degli dei ad accompagnare le passaggiate fino alla Valle dei Laghi, dove il Vino Nosiola, ma anche il Vino Santo Trentino Doc, le grappe di Nosiola e di vinaccia di Trentino DOC Vino Santo, eccellenze frutto di tradizioni secolari che si tramandano da generazioni. È questa la stagione di “DiVinNosiola, quando il vino si fa santo”, kermesse annuale a breve distanza da Trento. In programma di escursioni guidate per vivere appieno i colori e i profumi della stagione è “Riflessi di primavera”. In calendario, “Alla scoperta del Lago di Cavedine” è un cammino che si snoda tra vigneti, oliveti e boschi cedui. Vigneti di Nosiola, cascatelle e sorgenti d’acqua accompagnano i visitatori lungo l’“Escursione alla Roggia di Calavino”; mentre il “Trekking lungo il sentiero Stoppani e percorso d’arte Lusan” porta alle testimonianze glaciali delle Marmitte dei Giganti e le composizioni artistiche al naturale tra i boschi dell’antica Borgata di Vezzano.
Elisabetta Canoro