Anche MSC Seaside dal 1°maggio ha ripreso il mare con crociere settimanali da Genova alla volta di Malta, poi verso i nuovi scali a Siracusa e Taranto, ed infine Civitavecchia, prima di far ritorno nel capoluogo ligure, includendo due giorni di pura navigazione. Nave assolutamente innovativa e godibile, che vanta la maggior percentuale di spazi esterni per passeggero, che dalle nostre parti non si era mai vista dopo la presentazione a Trieste nel 2017. Fu infatti battezzata a Miami e destinata subito all’area caraibica, dove è rimasta ferma in rada per 15 mesi dopo lo scoppio della pandemia. Prima di riprendere il servizio la nave ha trascorso circa un mese e mezzo a Monfalcone, presso Fincantieri, che l’aveva costruita, per la verifica e il ripristino di tutti gli impianti resi necessari dalla lunga inattività.
Un notevole impegno, anche economico, di MSC Crociere per accelerare la ripartenza del settore crocieristico. “In realtà siamo ripartiti già dal 16 agosto 2020 con MSC Grandiosa effettuando i primi 2000 test antigenici – ha affermato Leonardo Massa, Country Manager Italia di MSC Crociere – ed abbiamo sempre navigato fino ad oggi, salvo il periodo di Natale e Capodanno a causa del DPCM, ospitando a bordo 60 mila turisti, nonostante l’attività sia poco remunerativa. Basti pensare che, rispetto al 2019, ogni crociera registra circa 500 mila euro di costi in più per l’applicazione del protocollo sanitario ed un milione di mancati introiti per la capienza ridotta al 50% dei passeggeri, considerando che una nave è pensata per il 95% di riempimento. Ciò nonostante ci abbiamo fortemente creduto e crediamo in una ripresa, ma non siamo i soli, essendo dalla nostra parte le autorità portuali e molte comunità locali. Il risultato è che in questo istante noi stiamo navigando con due unità, mentre ai Carabi, che sono il fulcro della crocieristica mondiale, le navi sono ancora ferme”.
“Per questo risultato ci siamo impegnati molto nella costruzione e nel rispetto di un protocollo sanitario che viene preso a modello da tutta l’industria dell’ospitalità – ha proseguito Massa – e che ha pure ricevuto il plauso del neo ministro del turismo Massimo Garavaglia”. Livello di sicurezza elevato grazie alle diverse misure adottate, tra le quali un tampone pre-imbarco entro 96 ore dalla partenza, un secondo tampone a inizio crociera, un terzo e un quarto tampone durante l’itinerario; per ogni membro dell’equipaggio un tampone settimanale; per tutti misurazione quotidiana della temperatura; mascherine obbligatorie negli spazi interni ed esterni della nave; sanificazione continua degli ambienti di bordo; escursioni “protette” ed obbligatorie per chi vuole scendere a terra. Insomma, una sorta di “bolla sterile” all’interno della quale i crocieristi restano immersi per l’intera durata del viaggio. Dall’altra parte l’apprezzamento di un vivere sereno e di una ritrovata normalità: pranzi e cene al ristorante, andare a ballare, a teatro, nuotare o fare palestra, e senza alcun coprifuoco notturno. In questo momento si respira moltà più aria di libertà a bordo, che sulla terraferma.
Ora MSC sta lavorando per far riprendere il mare ad altre 8 navi nel Mediterraneo e nel Nordeuropa entro l’estate. Da domenica 13 giugno MSC Splendida, al momento in bacino a Malta per i lavori di ripristino, partirà tutte le domeniche da Ancona per itinerari settimanali verso Grecia, Croazia, Montenegro, Bari e Trieste. Sarà la nave da crociera più grande mai arrivata nel porto dorico e si deve alla collaborazione dell’Autorità di Sistema Portuale, della Capitaneria di Porto, della Regione Marche, del Comune di Ancona e della Camera di Commercio delle Marche la tempestiva individuazione di soluzioni tecnico-nautiche idonee a permetterne l’attracco.La nuovissima MSC Virtuosa dal 20 maggio salperà da Southampton per viaggi settimanali riservati al mercato inglese, mentre ad agosto entrerà in servizio MSC Seashore, come Seaside e Seaview, ma di dimensioni ancora maggiori, anzi la nave da crociera più grande mai realizzata dalla cantieristica italiana. Opererà nel Mediterraneo con home port Genova.
Inoltre un recente accordo con Cruise Saudi prevede che MSC Magnifica effettuerà crociere di sette giorni nel MarRosso tra novembre 2021 e marzo 2022 con homeport Gedda, una della più grandi città dell’Arabia Saudita, il cui centro storico è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
Però, a fronte di tal positivo fermento, Massa ha detto di essere un po’ preoccupato per la condotta passiva, in tutta questa situazione, delle agenzie di viaggio, comparto in cui MSC ha sempre investito molto considerandolo il canale privilegiato fra la compagnia e la clientela: “Ogni proposta, ogni iniziativa, ogni suggerimento volti a portare di nuovo persone sulle navi da crociera ci sono arrivati ad esempio da organizzatori di eventi, da associazioni sportive, ma non dalle adv, che salvo rare eccezioni appaiono ripiegate su se stesse e per nulla reattive”.
Paolo Gassani