Civitatis ha registrato un aumento del 550% del numero di prenotazioni degli italiani in Italia, rispetto allo stesso mese del 2019.Lasciando alle proprie spalle i duri mesi della pandemia, cresce velocemente anche la cifra delle vendite d’attività all’estero prenotate dagli italiani. In tal senso, Civitatis ha registrato un rapido incremento delle vendite di attività internazionali, dove nei mesi estivi brillano città come Lisbona, Parigi e Madrid. Le cifre delleprenotazioni di attività all’estero sono, però, ancora lontane da quelle raggiunte nel 2019.
Alberto Gutiérrez Pascual, amministratore delegato e fondatore di Civitatis, si dimostra estremamente ottimista per i prossimi mesi, dichiarando: “Ci aspettiamo un autunno ricco di prenotazioni, a meno che il virus ne rallenti l’ascesa. Siamo molto ottimisti, ma anche cauti”. La fiduciosa dichiarazione del fondatore di Civitatis è giustificata dal crescente interesse verso il turismo palesato dagli utenti del sito. Come afferma Gutiérrez, dopo il lungo periodo di lockdown, “da Civitatis stiamo constatando che la gente ha una voglia sfrenata di viaggiare, divertirsi e vivere esperienze nuove".
Per raggiungere l’attuale incremento delle prenotazioni, il team di Civitatis ha lavorato instancabilmente anche nei mesi più restrittivi della pandemia. "All'inizio del 2020 disponevamo di 25.000 prodotti turistici in circa 1.000 destinazioni, mentre oggi offriamo più di 58.000 attività in oltre 2.500 località in tutto il mondo", sottolinea Gutiérrez. L’aumento dell’offerta del catalogo è stato accompagnato da miglioramenti rilevanti, sia in termini di prevenzione che per aspetti di natura pragmatica, come l'applicazione di una politica di cancellazione gratuita a più del 90% delle attività di Civitatis.