Negli ultimi 3 anni è cresciuto in modo esponenziale il numero di persone che ha scelto di passare le vacanze in ville e casali di pregio. A conferma di questo trend, i numeri dell’Osservatorio Emma Villas per il 2021, che si è concluso con 4769 settimane prenotate in circa 450 strutture gestite in esclusiva da Emma Villas. Una crescita importante che sfiora il +12% rispetto al 2019 , anno pre-pandemia. Un trend che ha visto sempre più persone mettere a disposizione la propria casa per gli affitti stagionali, un’interessante forma di reddito aggiuntivo e, allo stesso tempo, ha generato tante opportunità di lavoro sul territorio. A questo proposito Emma Villas accoglie circa 35.000 ospiti all’anno da tutto il mondo e, per presidiare la qualità delle ville e lo standard della loro gestione, sta investendo in recruiting, in modo particolare di Property manager, professione sempre più richiesta nel settore turistico e in quello dell’incoming. Queste figure, che qualche anno fa non esistevano, oggi sono fondamentali per chi fa hospitality in maniera avanzata. “Il presidio della qualità della villa e lo standard della sua gestione è fondamentale nel nostro settore. La figura del Property manager in particolare ha un ruolo centrale nella relazione con il proprietario e, nel modello di Emma Villas, ha oggi una grande opportunità di crescita. Sono sempre di più d’altronde i proprietari che chiedono una gestione “chiavi in mano della proprietà” e sempre più spesso i property manager divengono anche dei segnalatori di immobili per Emma Villas”. Ad affermarlo è Giammarco Bisogno, Presidente di Emma Villas che prosegue: "Per questo motivo stiamo investendo nella creazione di 30 HUB territoriali, una rete professionale di property manager che già operino nel settore e che siano in grado di gestire il modo qualitativo ed efficiente ville e dimore di pregio”.