Lo scorso 16 gennaio sono iniziati i lavori di ammodernamento dell’aerostazione nell’ambito di un ampliamento complessivo con restyling del terminal dell’Aeroporto di Genova, che fu inaugurato nel 1986. Gli interventi all’interno dell’edificio esistente prevedono la completa revisione dell’area partenze, con spazi più ampi e luminosi, l’aumento del numero dei banchi check-in, una nuova area per i controlli di sicurezza e la revisione dei flussi per i passeggeri in partenza. La pianificazione di questi lavori è stata studiata per garantire l’operatività dell’aeroporto, che resterà sempre aperto, anche se ci sarà qualche temporaneo spostamento di locali e servizi. In estate sarà completato il blocco aggiuntivo di levante, che si estenderà su tre piani e 5.500 metri quadrati di superficie, portando quella complessiva dell’aerostazione ad oltre 20 mila metri quadrati. Le nuove aree entreranno in funzione progressivamente fino al completamento dei lavori, previsto tra un anno.
La spesa per l’intero ampliamento e ammodernamento dell’aerostazione, cominciato due anni, fa sarà di circa 20 milioni di euro. Di questi, 11,3 milioni sono stati stanziati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale nel quadro del Programma Straordinario d’Investimenti ed altri 5 milioni sono stati resi disponibili da Regione Liguria con risorse del Fondo strategico regionale a supporto dello sviluppo infrastrutturale e tecnologico dello scalo. Si otterrà un incremento delle aree commerciali e di ristorazione e un deciso miglioramento della funzionalità dello scalo, reso idoneo a movimentare traffici superiori a quelli attuali.
A tal proposito Ryanair per l’estate 2023 ha annunciato l’operativo dal Cristoforo Colombo più grande di sempre: 12 rotte operate, tra cui 2 nuove per Cagliari e Dublino, oltre 80 voli settimanali con incremento delle frequenze per Londra Stansted in risposta all'aumento della domanda. Il 2023 segna dunque il 24° anno di Ryanair a Genova, dove ha trasportato oltre 4 milioni di passeggeri dal 1999, anno in cui iniziò ad operare in Liguria.
Paolo Gassani