Sei anni è la durata del nuovo contratto siglato il primo febbraio 2023 tra Ryanair e Aeroporto di Bologna. Le due società si sono accordate su uno sviluppo sostenibile e ottimale per entrambe le parti. La presentazione è avvenuta ieri in serata a Bologna dove entrambe le parti hanno voluto rivelare cosa questo accordo avrà come benefici. Infatti, Eddie Wilson - CEO Ryanair DAC ha detto: "Bologna ha una centralità geografica importantissima, ha un elevata generazione di traffico, in particolare business per le esigenze del territorio ed è per questo che la colleghiamo con 21 capitali europee e non solo." E continua sul piano turistico "Bologna è ora l'undicesima città più visitata in Italia. Il turismo produce 918 milioni di € all'anno. Oltre 6000 aziende tra ristoranti e hotel sono nate tra il 2010 e il 2019. I turisti sono aumentati tanto, il 60%". Insomma, non si è voluto attribuire il merito perchè la fonte dei dati non è Ryanair, ma in questi quasi 15 anni, il vettore è il più importante cliente e quindi il merito puo' essergli attribuito per buona parte.
La base Ryanair è nata nel 2009, poi ha avuto il rinnovo del contratto nel 2016, ora continuerà fino il 2029. Non è stato nascosto il fatto che la contrattazione ha preso molto tempo, quasi un anno, fino a che le due parti hanno raggiunto l'accordo. Aeroporto di Bologna e Ryanair in mattinata avevano fatto uscire un comunicato che recita "Aeroporto di Bologna e Ryanair confermano piena intesa, nell’ambito dei rispettivi obiettivi di sviluppo, al fine di assicurare il mantenimento di una rete articolata e varia di collegamenti nell’ambito delle aree servite dal vettore; ed assicurare uno sviluppo del network in linea con la capacità ed in coerenza con i progetti di sviluppo infrastrutturale del Marconi. L’accordo persegue obiettivi di sostenibilità complessiva nel lungo termine e prevede uno schema di incentivazione collegato alla policy di sviluppo del traffico dell’aeroporto".
Ryanair baserà all'aeroporto emiliano 11 aerei Boeing 737, di cui 5 sono i nuovissimi -8200 Gamechanger, oltre ad abbassare il rumore del 40%, così come l'impronta della CO2 emessa. Questi aerei permetteranno di collegare 22 paesi e l'operatività di 67 rotte, una è nuova, Tolosa con tre voli settimanali. Le rotte sono 10 domestiche, 21 capitali business europee e 36 destinazioni turistiche.
Ryanair stima di trasportare in arrivo e partenza almeno 5 milioni di passeggeri nell'anno finanziario 2024, cioè quello che inizia nel mese di aprile 2023 e si chiude il 31 marzo 2024. Il nuovo operativo garantice oltre 770 voli settimanali e l'aumento delle frequenze su oltre 20 rotte popolari come Atene, Barcellona, Cagliari, Corfù, Malta Palma di Maiorca, Praga, Vienna e altre. L'attuale assetto operativo può permettere il lavoro a oltre 4.000 posti di lavoro (di cui 330 diretti).
Nazareno Ventola - AD e DG d iAeroporto di Bologna SpA ha detto: "Siamo felici di consolidare la nostra partnership a lungo termine con Ryanair, che fornisce la maggior parte della nostra base di traffico sostenendo la connettività del bacino di utenza di Bologna e l'economia della regione. Continueremo a lavorare insieme per sviluppare un portafoglio di rotte nazionali e internazionali a beneficio dei nostri clienti attuali e futuri".
Invece Eddie Wilson ha detto "quest’anno Ryanair trasporterà oltre 5 milioni di ospiti da/per Bologna, sostenendo la crescita a lungo termine e fornendo una spinta necessaria all'economia turistica locale, ma anche l’intera regione Emilia-Romagna, in cui Ryanair continuerà a crescere questa estate. Questo impegno a lungo termine su Bologna dimostra la fiducia dell'aeroporto nei confronti di Ryanair, che continuerà a investire nella Regione per garantire ulteriore benessere ed occupazione". A chi gli ha chiesto se Ryanair trasporta solo gente che vuole spendere poco? Wilson ha risposto che le tariffe di Ryanair sono più basse degli altri, perchè la compagnia aerea ha un controllo costi preciso in tutte le sue funzioni aziendali, quindi non solo per l'attività di volo. Per questo ci sono passeggeri di tutte le estrazioni che volno con il vettore irlandese. Ryanair è in grado di dare al mercato prezzi molto più convenienti, rispetto alle altre lowcost/low fare. E fattore non indifferente, è quella che ha il bilancio più in salute del segmento.
Ma Wilson non si è fermato quì, perchè ha rimarcato l'effetto assurdo dei 6,5€ di addizionale comunale, che in realtà serve ad altro e va contro l'economia turistica italiana. Come pure ha ricordato che le tasse ambientali in Europa sono inique. Ha fatto l'esempio dei Paesi Bassi, dove la presunta tassa non colpisce di fatto KLM, che ha l'85% del traffico in transito su voli europei e a lungo raggio, dove i passeggeri non la pagano. Oltre al fatto che l'iniquità continua sul fatto che il lungo raggio non paga. Infatti, i voli in connessioni non pagano, che gli aerei a lungo raggio rappresentino il 50% delle emissioni e sono solo il 6% del traffico. Ciò per Wilson deve essere rideterminato e parametrato al reale stato di fatto, chi non paga deve pagare e chi paga deve pagare meno.
Marco Finelli