Rosita Viola, assessore alle politiche sociali del Comune di Cremona in occasione del Travel Hashtag ha presentato la strada tracciata dalla sua città per favorire inclusione e accessibilità.
Una destinazione sempre più accessibile, sia per i turisti che scelgono di visitarla sia per i cittadini che la vivono quotidianamente: questo l’obiettivo del percorso intrapreso dall’assessorato alle politiche sociali del Comune di Cremona. “Abbiamo recentemente avviato il percorso per la redazione del P.E.B.A., il Piano Eliminazione Barriere Architettoniche, seguendo le Linee Guida regionali – racconta Rosita Viola - è stata condivisa la scheda di ricognizione dei bisogni e il format stesso della scheda con le associazioni. È inoltre in fase di pubblicazione l'avviso pubblico per l'adesione dei soggetti esterni interessati”. È chiaro che il P.E.B.A. può considerarsi solo il punto di partenza di una città davvero accessibile a tutti; si passa dunque alle azioni più pratiche volte a rendere fruibile la cultura al di là delle barriere, attraverso iniziative come Design For All: “Un museo è accessibile quando vengono rimossi gli ostacoli di natura fisica, culturale ed economica – riassume l’assessore – con l’ANFASS di Cremone abbiamo iniziato a lavorare a questo scopo sul progetto Ci Sei nei Musei”. Tutti i musei del Sistema lavorano infatti per creare percorsi dedicati alle diverse disabilità, con percorsi per persone con disabilità intellettiva, persone con disabilità fisica e persone non vedenti/ipovedenti. Interessante il progetto sulle guide facili da leggere, portato avanti dal Museo Archeologico, dal Museo Civico e dal Museo del Violino: “Queste guide, realizzate in formato facile da leggere e da capire, promuovono la partecipazione attiva di persone con e senza disabilità intellettiva – spiega l’assessore. Singolarmente iI Museo Archeologico di Cremona è inserito anche nel progetto Museo per Tutti, ossia un insieme di percorsi e strumenti specifici per favorire la visita della persona con disabilità intellettiva. Non solo fruibilità inclusiva della cultura: l’assessorato alle politiche sociali del Comune di Cremona ha avviato anche dei servizi educativi sul tema dell’accessibilità sempre nei musei, tramite momenti di confronto con gli insegnanti, supporto di un operatore dei servizi educativi durante lo svolgimento delle attività e visite ad hoc per le associazioni di persone con disabilità. Sono in atto inoltre confronti con le associazioni di persone con disabilità per sperimentare momenti di visita maggiormente accessibili. “Ci tengo a ribadire anche che in città sono presenti guide turistiche abilitate che offrono servizi in diverse lingue e anche visite in LIS-Lingua Italiana del Segni per le persone sorde – ribadisce Viola.
Altri importanti traguardi del Comune di Cremona sono quelli che nell'ambito del progetto Anch’io Scivolo dentro, hanno messo a disposizione dei negozi di vicinato scivoli per ingressi di persone con disabilità e l’avviamento dell'iter per sottoscrivere la convenzione con il Ministero per la Disabilità per l'utilizzo della Disability Card (Carta Europea della Disabilità). “La Disabilty Card sostituisce a tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali attestanti la condizione di disabilità – spiega l’assessore – e si richiede tramite il sito dedicato dell'INPS”.