L’Egitto, culla di una delle più antiche civiltà e tra i paesi più ricchi per il patrimonio archeologico, sarà ospite d’onore al Salone Internazionale dell’Archeologia tourismA 2017, terza edizione, che si svolgerà a Firenze dal 17 al 19 febbraio presso il Palazzo dei Congressi (organizzazione Archeologia Viva, Giunti Editore) , presentando l’offerta di tour operator specializzati e destinazioni estere che propongono formule di viaggio dedicate agli appassionati di storia e archeologia. Una iniziativa che mette in luce le alte potenzialità del turismo che si innesta sui beni culturali. “Quest’anno partecipiamo a tourismA con molto entusiasmo – le parole del direttore del Turismo Egiziano Emad Fathy Abdalla, che ha annunciato questa iniziativa a Roma, presso l’Ambasciata d’Egitto, affiancato da Piero Pruneti, direttore di tourismA e dall’egittologo Francesco Tiradritti - perché potremo mostrare la ricostruzione in scala 1:1 della tomba di Tutankhamon, opera dell’artigiano Gianni Moro, un lavoro di grosso impegno che ha richiesto ben tre anni ". La camera funeraria sarà visitabile, e come afferma Donatella Avanzo, ideatrice del progetto scientifico “entrando nella tomba si respira un fascino sospeso…e per i visitatori sarà un “ viaggio” incredibile”. “Sarà una grande occasione di rilancio della destinazione in veste culturale e archeologica - ancora il direttore dell’Ente Turismo Egiziano - grazie anche alla collaborazione con i tour operator. Infatti, presso il nostro stand ci saranno to come l’Agenzia Viaggi Rallo, che da ventotto anni organizza viaggi di Archeologia Viva, Mistral Quality Group e TUI. Ci rivolgiamo a tutti gli appassionati di archeologia e a tutti coloro che amano scoprire e conoscere destinazioni come l’Egitto”.
“L’Egitto rappresenta il primo viaggio per gli appassionati di archeologia per la sua antica civiltà - ha detto il direttore di TourismA - e siamo davvero onorati di ospitare il paese. Tra l’altro la collaborazione tra Egitto e Italia nel campo archeologico ha prodotto eccellenti risultati grazie alle missioni italiane in terra egiziana. L’Egitto e la sua ricchezza culturale sarà anche al centro di un convegno organizzato con l’Ente del Turismo Egiziano, il 17 febbraio, dal titolo “Omaggio a Tutankhamon, con la partecipazione di egittologi di chiara fama, e tra gli altri, il famoso archeologo egiziano Zahi Hawass”. E’ intervenuto anche l’egittologo Francesco Tiradritti che, dopo aver sottolineato che “l’Egitto , come altri paesi, può avere dei problemi ma che non coinvolgono affatto i turisti”, ha illustrato alcuni importanti risultati delle ricerche archeologiche del complesso funerario di Harwa e Akhimenru ( Luxor): da un lato uno stile artistico che rappresenta il “ rinascimento “ egiziano, e dall’altro le prime tracce della epidemia di Cipriano che sconvolse l’impero romano alla metà del terzo secolo.
Il direttore dell’Ente Egiziano ha inoltre evidenziato come le cifre registrate a dicembre , con un incremento degli italiani del 19% rispetto al 2015 “rappresentino dei buoni segnali per la ripresa della destinazione . Siamo ottimisti e fiduciosi di poter superare le cifre 2016 , pari a circa 130.000 italiani, e il nostro impegno è massimo. Sosteniamo con incentivi i vettori che stanno programmando voli per l’Egitto, da Roma, Bologna, Napoli e Bari, supportati dai tour operator; a fine febbraio partirà la nuova campagna pubblicitaria, e stiamo avviando iniziative btb e btc, viaggi stampa , partecipazione a fiere ed eventi con TourismA, per raggiungere tutto il pubblico e tutti i target e dare messaggi di tranquillità invitando tutti a visitare il nostro paese. E’ già in corso il nostro Roadshow in varie città italiane che ha preso il via da Roma nelle settimane scorse. Allo studio anche la possibilità di replicare l’ iniziativa “ United for Egypt” in collaborazione con Astoi”.
Tornando a tourismA, un gran successo di pubblico nelle passate edizioni (oltre 10.000 presenze nella edizione 2016) , il salone propone 240 relatori, oltre 30 convegni, 100 espositori da tutto il mondo. Presente il ministro Beni Culturali i e Turismo Dario Franceschini che consegnerà a Piero Angela il premio speciale “R. Francovih” per il suo impegno nella divulgazione scientifica. Tra i protagonisti delle tre giornate oltre al fascino dell’Egitto, i Longobardi, gli Etruschi, la Preistoria, Pompei e le sue ultime scoperte, la Sicilia… Tra i paesi esteri i, oltre all’Egitto, Giordania, Turchia, Croazia, Cipro, Algeria… Storici tour operator specializzati in viaggi culturali presenteranno i loro itinerari come I Viaggi di Maurizio Levi e Tucano Viaggi. Sul fronte convegnistico da sottolineare che la prima conferenza “Turismo archeologico. Opportunità per operatori e destinazioni”, a cura di CISET. Si parlerà anche turismo digitale storytelling e social media per la comunicazione dei beni culturali nel convegno e workshop Archeosocial e nel convegno Digital .Storytelling. “In tempi di crisi profonda - ha concluso Piero Pruneti - tourismA rappresenta una realtà culturale e fieristica in piena espansione. Abbiamo creato, anche grazie alla collaborazione di FirenzeFiera e sotto l’egida del Comune di Firenze, il più importante evento europeo dedicato alla promozione dei beni culturali e ambientali, con investimenti totalmente privati”.
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