Prenderà il via il 10 maggio la stagione artistica dell’Institut francais Italia. Giunta alla sua quarta edizione è realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia, con il sostegno dell’Institut francais e del Ministère de la Culture e della fondazione Nuovi Mecenati. Arte contemporanea, architettura, danza, circo, arti di strada, spettacoli per ragazzi, musica. 73 proposte artistiche, 5 progetti espositivi per un totale di 220 date in 27 città italiane lungo 6 mesi di programmazione che terminerà il 26 novembre.
Il filo conduttore di quest’anno saranno grandi temi del mondo contemporaneo: l’identità e la convivenza, le migrazioni, l’Europa e il Mediterraneo come spazio di ricchezza culturale e di confronto, i cambiamenti climatici, il futuro dell’Africa.
Secondo Chloé Siganos, addetta culturale dell’Institut francais Italia e responsabile del progetto, la manifestazione permetterà al pubblico italiano di scoprire la vitalità e la diversità della scena artistica francese, “la Francia”, ha spiegato, “è conosciuta per accogliere la diversità del mondo e ad essere la patria di artisti di tutte le culture e le provenienze. La promozione della diversità e del pluralismo culturale l’ha portata ad interessarsi alla questione della diversità identitaria e del territorio e delle usanze con l’obiettivo di rinnovare e rendere più accessibile le forme artistiche a tutti i tipi di pubblico. Questo si ritrova in tutta la programmazione di Francia in scena”.
“Una stagione più che mai ambiziosa” ha dichiarato Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia, “una bella scoperta per il pubblico italiano e la prova del dialogo fecondo e della forza degli scambi culturali tra Italia e Francia”. La manifestazione infatti è nata e continua a crescere soprattutto grazie alla cooperazione tra l’Institut francais, il ministero della cultura e le istituzioni e i festival italiani più importanti del paese, tra i quali il Romaeuropa Festival, il Festival Fabbrica Europa, Contemporanea Festival, Festival internazionale di Terni e molti altri.
“La peculiarità di questa edizione sarà l’interdisciplinarietà a 360 gradi. Un programma ricco che farà dell’apertura al Mediterraneo e all’Africa il suo punto saliente” ha concluso l’ambasciatore. “Desidero ringraziare tutti i nostri partner ed in particolar modo la fondazione Nuovi Mecenati che ci accompagna sempre per promuovere questa cooperazione culturale tra l’Italia e la Francia”.
Questa edizione sarà segnata da due eventi importanti: la biennale di Architettura di Venezia e la presenza francese alla 12° edizione di Manifesta, la Biennale di Arte Contemporanea che quest’anno si svolge a Palermo, Capitale della Cultura 2018.
La stagione si aprirà il 10 maggio alla stazione Leopolda di Firenze in occasione della 25° edizione del Festival Fabbrica Europa. A Roma la programmazione comincerà il 22 giugno al MAXXI con l’inaugurazione della mostra “African Metropolis. Una città immaginaria”, per poi continuare tra musica arte e spettacoli, tra gli altri, all’Auditorium al Teatro Metastasio e al Teatro Argentina. Tutta la programmazione è consultabile sul sito dell’Institut francais.