Alpine Property Report 2025: l’evoluzione del mercato immobiliare nelle Alpi
Il report di Knight Frank svela le ultime tendenze del mercato immobiliare alpino, tra crescita dei prezzi, destagionalizzazione del turismo e nuove preferenze degli acquirenti.
Knight Frank rinnova la sua analisi sul mercato immobiliare alpino, trasformando il celebre Ski Property Report nell’Alpine Property Report 2025. Questo cambio di prospettiva riflette un’evoluzione nel panorama immobiliare delle Alpi francesi e svizzere, dove le dinamiche stanno cambiando, spostandosi da un focus puramente sciistico a una visione più ampia legata al benessere e all’abitabilità tutto l’anno.
Tra i principali trend emersi dall’analisi, si evidenzia una crescita costante dei prezzi. Nel 2024, i valori medi delle proprietà nelle Alpi sono aumentati del 3%. Tra le località più dinamiche, spicca Courchevel 1850 con un incremento del 9%, seguita dalle destinazioni svizzere, che registrano un aumento medio del 3,5%, superando quello dell’1,5% delle località francesi.
Le preferenze degli acquirenti stanno subendo un importante cambiamento: i servizi dedicati alla salute e al benessere hanno ormai superato lo sci come fattore trainante del mercato. Cresce infatti la domanda di proprietà che supportino attività per tutte le stagioni, come escursioni e ritiri wellness, riflettendo un interesse crescente per stili di vita orientati alla qualità e alla sostenibilità.
Un segnale chiave di questa trasformazione è il boom del turismo estivo, testimoniato dall’aumento del 46% degli skipass estivi a Chamonix negli ultimi due anni. Questo fenomeno contribuisce alla destagionalizzazione del turismo, attirando visitatori durante tutto l’anno e alimentando ulteriormente la domanda di immobili alpini.
Il mercato immobiliare delle Alpi deve però confrontarsi con nuove politiche e normative. A Chamonix, ad esempio, sono state introdotte restrizioni sugli affitti brevi, limitando il numero di locazioni turistiche per arginare l’aumento dei prezzi e incentivare soluzioni abitative permanenti. Inoltre, l’attenzione alla sostenibilità spinge verso una maggiore efficienza energetica e un’urbanizzazione più attenta.
Anche gli acquirenti internazionali stanno modificando il panorama. Gli statunitensi, favoriti da un dollaro forte e da skipass globali come Ikon ed Epic, mostrano un interesse crescente per le Alpi. A livello globale, cambiamenti fiscali ed eventi politici, come le recenti elezioni americane, stanno ulteriormente alimentando la domanda.
Kate Everett-Allen, responsabile della ricerca per gli immobili residenziali europei di Knight Frank, sottolinea: "Il mercato immobiliare alpino ha dato costante prova di resilienza. La domanda rimane elevata, mentre l'offerta è limitata, sostenuta dalla tendenza dello smart working, dall’aumento delle pensioni anticipate e dalla crescente attenzione al benessere. Le Alpi stanno diventando una destinazione per tutto l'anno, con il wellness spesso preferito agli sport invernali: un cambiamento che rispecchia le nuove preferenze degli acquirenti e il crescente fascino della vita di montagna oltre lo sci”.
Photo Credits: Knight Frank